Lo studio Partizan Architecture è stato incaricato della concezione di un playground nella chiesa gesuita del Sacro Cuore di Budapest. Lo spazio, una stanza di 12 mq adiacente ad una navata laterale, era già stata utilizzata come area destinata all’accoglienza dei bambini durante gli orari della messa.

La soluzione implementata da Partizan ha cercato di coniugare le esigenze di libertà e movimento dei più piccoli con l’autorevolezza e la sacralità di un edificio religioso. All’utilizzo di veri e propri mobili, incompatibili con lo sviluppo verticale, le proporzioni e il carattere monumentale del luogo, è stata preferita una soluzione ambientale su misura che, in dialogo con l’architettura della chiesa, potesse rivelarsi compatibile salvaguardando allo stesso tempo la sicurezza e la libertà durante il tempo di gioco.

Per questo, tutta l'area della stanza è stata ricoperta con elementi modulari imbottiti e rivistiti di rosso che permettono di estendere al massimo la superficie praticabile e offrire isolamento termico rispetto al pavimento. Alcuni moduli si offrono come spazi contenitori dove riporre i giocattoli, mentre altri possono essere ricollocati dai bambini, favorendo il movimento a corpo libero e la trasformazione dell'installazione in un gioco a sé.