Ironia e bellezza in puro stile munariano nelle vetrine giapponesi di Hermès. Tutto giocato sul desiderio di condivisione, il progetto Taking an Airing è sviluppato dall’artista e designer italiano Gianluca Malgeri per le vetrina dei direct stores Hermès in Giappone.
Grazie ad una stretta collaborazione con Arina Endo, Malgeri ha dato vita a un piccolo esercito di strane macchine che rilasciano piaceri fisici e mentali come praticare lo yoga o liberare le proprie doti canore attraverso un karaoke open air. Queste macchine del benessere, fatte di ruote, pedali, eliche, antenne, trasmettitori e parabole, messe in relazione l’una con l’altra, creano una narrazione congiunta tra le vetrine dei negozi giapponesi del noto brand del lusso.
Il desiderio è quello di rappresentare la gioia della socialità all’aperto e il rispetto dei naturali ritmi umani, dando rilievo al contempo ai mezzi di comunicazione che ci hanno offerto un sostegno durante il confinamento causato dalla pandemia globale. Infatti, il progetto è stato sviluppato durante il primo lockdown concentrando l’attenzione sui fruitori di questi teatrini colorati che accanto alle forti suggestioni munariane rilasciano anche rimandi futuristi alla Fortunato Depero. I passanti, i curiosi e gli osservatori vengono rapiti in ambienti onirici, sospesi e densi di colori dove il dinamismo e le connessioni reciproche segnalano un desiderio di ritrovata vitalità e positività.
Un progetto che lo stesso Malgeri definisce “un tributo alla comunicazione come desiderio di partecipazione”. Taking an Airing mette in mostra un forte desiderio di ravvivare una memoria fatta di ispirazioni e omaggi contraddistinti da una vocazione alla positività attraverso un gioco tanto brillante quanto riflessivo.