In programma dal 23 giugno al 10 ottobre 2019 presso il CID Grand-Hornu (Belgio), l’esposizione Design on Air guarderà al rapporto tra aria e design, presentando il lavoro di una serie di progettisti che hanno usato questo elemento intangibile per sperimentazioni artistiche e tecnologiche, ma anche per rendere conto di pressanti questioni ambientali.
“L’aria non è solo oggetto di studio in chimica, fisica e biologia; essa è sempre stata un’importante fonte d'ispirazione anche per l’arte, la letteratura e la filosofia. Con questa mostra tentiamo di capire le sue implicazioni nel design”, spiega il curatore Chris Meplon. Divisa in sei capitoli, Design on Air spazierà dall’aria come materiale costruttivo e protettivo, all’importanza vitale dell’ossigeno per la vita sulla Terra. Progettata dall’interior designer belga Benjamin Stoz, la scenografia alternerà podi in legno che sembrano fluttuare a moduli in griglia metallica che consentono all’aria di circolare liberamente.

Gli iconici mobili gonfiabili degli anni ’60 - che all’epoca intendevano mettere in discussione il conformismo degli interni del mondo occidentale – saranno rappresentati dalla collezione Aérospace dell’ingegnere franco-vietnamita Quasar Khan, che nel progettarla si ispirò all’assenza di gravità di un viaggio lunare diventato finalmente realtà.
In scena anche i progetti di noti designer contemporanei come Maarten Baas con il suo Clay fan e Marcel Wanders con la sua Carbon Balloon Chair – una sedia leggera in fibra di carbonio che riesce inaspettatamente a sopportare il peso di un adulto nonostante sia fatta di palloncini.

Materia d’innovazione e sperimentazione, l’aria si trova anche al centro di molti progetti recenti che mettono in discussione metodi di produzione consolidati. Esemplare è l’innovativa tecnica – denominata FiDU – inventata dal polacco Oskar Zieta che consente di gonfiare due fogli di metallo saldati ai bordi per creare oggetti in tre dimensioni.
Infine, “Design on Air” affronterà anche il modo in cui alcuni designer – tra gli altri Julian Melchiorri e Philippe Tabet – stanno affrontando le minacce dell’Antropocene in termini di inquinamento atmosferico, trovando soluzioni per purificare artificialmente l’aria sia indoor che outdoor.

- Titolo mostra:
- Design on air
- Date di apertura:
- 23 giugno al 10 ottobre 2019
- Location:
- CID Grand-Hornu (Belgio)
- Curatrice:
- Chris Meplon

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