Remembering a brave new world è un’imponente installazione luminosa realizzata dall’artista britannica Chila Kumari Singh Burman, commissionata dalla Tate Britain di Londra. Inaugurata il 14 novembre, in pieno lockdown, l’installazione illuminerà la facciata della galleria londinese fino al 31 gennaio 2021.
Chila Burman si definisce una “Punjabi Liverpudlian”: nata a Liverpool da famiglia di origini indiane della regione del Punjab, nel nord est del paese, la sua pratica artistica radicalmente femminista sfida gli stereotipi e riflette sulle difficoltà che le donne asiatiche incontrano nel contesto culturale britannico. Remembering a brave new world combina mitologia indù, il mondo di Bollywood, storia coloniale e memorie personali. La coloratissima installazione celebra inoltre la festività indiana di Diwali, anche detta “Festa delle Luci”, e incorpora rimandi al vissuto personale dell’artista: le visite alle luminarie di Blackpool durante l’infanzia, il furgoncino dei gelati della sua famiglia. Espliciti i riferimenti al mondo spirituale indiano: Burman ha sostituito l’immagine della Britannia, emblema dell’imperialismo britannico, con la dea Kali, icona di liberazione e potere. Raffigurata anche Lakshmibai, Regina di Jhansi, guerriera simbolo delle lotte per la resistenza dell'India al dominio coloniale britannico nel XIX secolo.