Il pallone areostatico di Tomás Saraceno a energie rinnovabili

L’ultimo progetto di Saraceno, tra arte, scienza e attivismo, vede la luce dopo vent’anni di preparazione, usando solamente elementi naturali come il sole e l’aria.

Si è librato alle Salinas Grandes nella zona del Jujuy, Argentina, Fly with Aerocene Pacha, l’enorme scultura volante dell’artista internazionale Tomás Saraceno che ha battuto ben sei record mondiali. Per la prima volta, infatti, un essere umano ha fluttuato nel cielo con un pallone alimentato solo dal sole e dall’aria, senza combustibili fossili, pannelli solari, batterie o elio.

Un omaggio rivolto anche alle 33 comunità indigene della regione di Salinas Grandes, che vedono il proprio territorio continuamente eroso e inquinato a causa delle estrazioni di litio. “Il nostro decollo è un piccolo salto in aria e un grande passo in avanti in difesa di questo pianeta e il suo clima”, ha spiegato l’artista. L’azione è diventata poi un docufilm, visibile fino al 29 febbraio 2020 presso il centro artistico CCK - Centro Cultural Kirchner di Buenos Aires.

Titolo:
Fly with Aerocene Pacha
Autore:
Tomás Saraceno
Dove:
CCK - Centro Cultural Kirchner, Buenos Aires
Quando:
fino al 29 febbraio 2020
Indirizzo:
Sarmiento 151, C1041 CABA, Argentina

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