Il “paradigma del cocco” in una ristrutturazione a Buenos Aires

Nel denso tessuto edificato del quartiere di Villa del Parque a Buenos Aires, lo studio Oadd arquitectos ha ristrutturato a scopo abitativo una vecchia e cupa falegnameria, secondo un approccio di risignificazione dello spazio che reinterpreta il passato come germe da cui scaturisce il nuovo, in un naturale processo di stratificazione di linguaggi diversi. Se gli ambienti originari, angusti e bui, male si prestavano ad accogliere un abitazione, il progetto si focalizza sulla necessità di aprire lo spazio verso l’esterno, irradiandolo di luce e potenziandone il carattere fluido e arioso. Al piano terra, dove si collocano il soggiorno, la cucina e la zona pranzo, visivamente e fruitivamente interconnessi grazie all’assenza di partizioni, un’ampia vetrata proietta l’ambiente domestico all’esterno su un patio longitudinale che funge da fulcro della vita relazionale e da cui filtra luce diffusa.  Al piano superiore, intimo e raccolto, si collocano le camere da letto; una terrazza funge da elemento catalizzatore in copertura delle attività all’aperto.

L’intervento dichiara una forte volontà di rilettura dello spazio storicizzato, secondo un approccio denominato dallo studio il “paradigma del cocco”: come la noce di cocco presenta una doppia faccia (un esterno impermeabile e ruvido e un interno candido e morbido), così PH Helguera conserva esternamente l’involucro costituito dalla corposa muratura in laterizio dalla cromia accesa e internamente dischiude un’atmosfera diafana e luminosa, smaterializzata dalle finiture candide delle strutture metalliche e degli intonaci e dalle superficie lisce dei pavimenti in cemento.

Un approccio che contamina la storia con la contemporaneità e che enfatizza la dialettica di contrasti come cifra espressiva delle diverse fasi temporali, al netto di intenti mimetici e retorici.