Fondato nel 1768 come istituto di formazione per insegnanti dal libero pensiero, nel 1894 Homerton College si trasferisce dalla sede originaria nell’East London a Cambridge, mantenendo per decenni la sua specifica vocazione formativa per docenti fino a diventare, dal 2010, un college a tutti gli effetti ed il più grande – come numero di studenti – della città. Il complesso, situato in un parco storico di 10 ettari con giardini, frutteti e campi sportivi, è costellato da edifici vittoriani in stile neogotico e ispirati al movimento “Arts and Crafts” tra cui spicca l’Ibberson Building del 1914, con i quali l’ edificio ex novo progettato dallo studio londinese Feilden Fowles dialoga equilibratamente.
Il nuovo corpo di fabbrica, distribuito su un'area di 3.000 mq a nord-ovest della proprietà, comprende uno spazio comune, una sala da pranzo, una caffetteria, cucine e servizi per il personale e si pone come un polo nevralgico di relazione con il vasto parco a sud-est, gli edifici storici a nord e le residenze studentesche e i parcheggi ad ovest. Dall’ingresso principale a nord su Harrison Drive la hall introduce alla sala da pranzo a sud: l’ambiente, con una capacità di 336 persone, offre pasti giornalieri a studenti, personale e visitatori, oltre a cene formali e commemorative durante l'anno in linea con le tradizionali sale cerimoniali anglosassoni. Tuttavia, contrariamente a molte sale da pranzo storiche del Regno Unito, spesso buie e un po’ “intimidatorie”, l’opera è caratterizzata da un aspetto luminoso, conviviale ed invitante anche grazie alle generose aperture vetrate che si aprono verso il parco e che di notte trasformano l’edificio in un suggestivo “faro” illuminato.
La scelta dei materiali rispecchia un approccio debitore dei caratteri tipologici ed espressivi del contesto: le tonalità e le finiture delle maioliche verdi della copertura e della facciata, smaltate e fatte a mano, tipiche di molti edifici vittoriani, sono state studiate per integrarsi con la palette dei materiali esistenti, dal piombo e rame ossidato verde delle guglie, ai mattoni rossi con dettagli in arenaria delle murature; la struttura in legno lamellare di castagno dolce e capriate a farfalla del salone riecheggia le tradizionali sale collegiali, trasformando tuttavia la tipica forma a falde in un tetto “a valle”.
L’edificio esalta i valori del sapere artigianale in linea con lo spirito del movimento “Art and Crafts”, senza rinunciare tuttavia all’uso di tecnologie contemporanee, dalla fabbricazione fuori sito della struttura lignea del salone, installata manualmente da un' impresa locale che ha impiegato i tradizionali metodi di carpenteria, alla modellazione parametrica per la facciata in maiolica.
Una particolare attenzione è rivolta infine alla sostenibilità ambientale in una logica “low tech”: l'edificio, completamente elettrico, è passivo ed è dotato di una pompa di calore a sorgente terrestre che riduce le emissioni di CO2 per il riscaldamento e l'acqua calda di circa il 40%; la prevalente ventilazione naturale negli spazi comuni, l’impiego di impianti a basso consumo di acqua, l’attenzione alla riduzione delle emissioni di Co2 nell’iter esecutivo, il riciclo dei rifiuti edili e il ricorso a prodotti alimentari reperiti attraverso filiere sostenibili denunciano un approccio “olistico” alla costruzione e una forte assunzione di responsabilità in termini di abbattimento dell’”impronta ecologica”.
Immagine in apertura: Feilden Fowles, Homerton College, Cambridge, Regno Unito, 2022. Foto Jim Stephenson
- Indirizzo:
- Homerton College, Hills Road, Cambridge CB2 8PH
- Completamento:
- 2022
- Area:
- 3.000 mq
- Superficie lorda:
- 1.665 mq
- Committente:
- Homerton College
- Progetto architettonico:
- Feilden Fowles
- Team di progetto:
- Edmund Fowles, Eleanor Hedley, Akshara Pulpa, Rory Allen, Ben Higham, Nick Crane, Matthew Glen
- Contraente principale:
- Matthew Ramplin, Barnes Construction
- Project manager:
- Nick Bryant, Ingleton Wood Martindales
- Ingegneri strutturali:
- Peter Laidler/Sophie Frith, Structure Workshop
- Ingegneri dei servizi:
- Andy Johnson, Max Fordham
- Ingegneri acustici:
- Josh Rodell, Max Fordham
- Ingegneri della sostenibilità ambientale:
- Hero Bennett, Max Fordham
- Ingegneri civili:
- John Bowstead, Peter Dann
- Architetti del paesaggio:
- Jack Marshall, SEED (concept), Mark Rogers, Hortus Collective
- Maioliche:
- Darwen Terracotta/Szerelmey
- Strutture lignee:
- Constructional Timber
- Cemento in opera:
- MJS Construction
- Opere di falegnameria interna:
- Classic Barfitting Ltd