Il progetto di Adhoc Architects, si trova a Le Plateau Mont-Royal, un quartiere di Montréal dalla grande vitalità urbana. Il progetto densifica il lotto senza entrare in conflitto con la dimensione del paesaggio urbano. Lo studio canadese ha ideato una nuova tipologia che si rapporta sia con la strada sia con il vicolo sul retro. In questo modo si crea una corte centrale che rivela un nuovo potenziale. Il vuoto lascato per il cortile è uno spazio vivo e organico che rafforza il legame tra spazi privati e pubblici.
L’esterno dell’edificio è sobrio e caratterizzato da una matericità semplice. Il mattone a vista di fronte alle finestre e alle loggie ha una matericità grezza e dà una sensazione di protezione e accoglienza per le loggie in facciata. Il mattone contrasta con il rivestimento lucido della corte interna. Grazie a questa, gli spazi abitativi sono correttamente illuminati. La nuova organizzazione spaziale riduce al minimo la distribuzione e genera spazi fluidi. Il ballatoio permette alla luce di penetrare nel cortile e armonizza l’altezza dell’edificio con quello vicino. Gli spazi aperti privati nella parte interiore del progetto sono delle loggie che preservano l’intimità dei residenti, permettendo comunque la connessione visiva con la strada.
Il cortile diventa un’oasi urbana per gli abitanti. Il rivestimento esterno di questo ambiente è formato da piastrelle metalliche triangolari. Il loro colore e la lucentezza crea un’atmosfera mutevole, frizzante e cristallina. Il cortile interno presenta ampie aperture che garantiiscono la massima illuminazione naturale e la ventilazione trasversale degli ambienti. Infine, l’utilizzo di materiali e attrezzature a basso consumo energetico è una parte fondamentale del progetto.
- Progetto:
- La Géode
- Architetto:
- Adhoc Architectes
- Team di progetto:
- Jean-François St-Onge, François Martineau (capiprogetto), Manon Paquet (progettista)
- Costruzione:
- Knightsbridge
- Paesaggio:
- Turquoise design
- Strutture:
- L2C experts
- Impianti:
- Desjardins experts conseil