Le strutture per rifugiati progettate da Zaha Hadid Architects

ZHA ha progettato strutture per i rifugiati per il Supreme Committee fondato in Qatar nell’ambito dei mondiali 2022. Le strutture serviranno come scuole, cliniche e rifugi temporanei, e forse anche a ripulire la reputazione del Qatar.

Refugee's shelter Photography by Luke Hayes. Image courtesy of ZAA.

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Zaha Hadid Architects (ZHA) ha creato una serie di strutture flessibili simili a tende che verranno distribuite in vari Paesi del mondo, tra cui Siria, Turchia e Yemen. Il progetto è stato creato insieme a Education Above All Foundation e al Supreme Committee for Delivery & Legacy del Qatar, che ha anche gestito gli ultimi mondiali di calcio. Secondo l’ingegnere Yasi Al Jamal, Direttore Generale del Supreme Committee: “Queste fondamentali strutture mostreranno l’eredità dei primi mondiali organizzati nella […] regione. Fin dal primo giorno, il nostro obiettivo è stato quello di dar forma un torneo che portasse benefici al Qatar, al territorio e al mondo intero”.

“Verranno donate quindici tende all’IOM [International Organization for Migration], di cui dieci serviranno come scuole e cinque come cliniche in Turchia e Yemen. La Siria […] riceverà dodici strutture che faranno da rifugio per le comunità sfollate”, ha detto ZHA. Tre dei rifugi sono poi già utilizzati in Pakistan e in Turchia, come scuole per centinaia di bambini sfollati, e altri ventiquattro saranno spediti nei prossimi mesi.

Le tende – resistenti alle intemperie – presentano una struttura in acciaio, ancorata da fondazioni in calcestruzzo. Con sezioni e lucernari parzialmente traslucidi, garantiscono una ventilazione naturale. Possono inoltre essere facilmente spostate e riassemblate, unite per creare rifugi più grandi o essere riciclate una volta terminato il loro utilizzo.

Refugee's shelter

Photography by Luke Hayes. Image courtesy of ZAA.

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