The importance of being an architect, il documentario con protagonisti Citterio e Viel

In occasione dell’anniversario dei primi vent’anni di storia dello studio ACPV i due cofondatori, Antonio Citterio e Patricia Viel, hanno deciso di mettersi al centro di un’analisi sulla responsabilità degli architetti rispetto alla costruzione della società, intavolando una conversazione con altre figure rappresentative della scena culturale contemporanea, dalla moda, all’arte, al design. E l’hanno fatto con un documentario, The importance of being an architect. Un titolo che anticipa già parecchio su quello che è il film.

Facciamo un passo indietro. Come tanti altri durante la pandemia, anche gli autori del documentario Giorgio Ferrero e Federico Biasin raccontano di essersi chiesti quale sarebbe stato il futuro delle nostre città. “Siamo in un periodo storico in cui il disorientamento sembra avere il sopravvento, che è anche un’epoca di cambiamento, in cui, per la prima volta, la natura inizia ad essere percepita come qualcosa di fondamentalmente”. Per capire in quale direzione orientare il loro pensiero si sono quindi rivolti appunto a ACPV, uno dei più grandi e importanti studi di architettura e interior design in Italia e nel mondo.

Il film è stato pensato per essere al contempo un dialogo virtuale e un viaggio musicale in quattro atti. Attraverso lo sguardo degli architetti e un paesaggio sonoro composto su misura, lo spettatore viene accompagnato attraverso le architetture progettate da ACPV. L’energia latente contenuta nei luoghi architettonici viene evocata attraverso scene musicali ambientate in diverse parti del mondo – Milano, L’Aquila, Amburgo, Taichung e Miami – in cui singoli musicisti diffondono note che, pur essendo spazialmente lontane, grazie al montaggio si incontrano in un’unica composizione in grado di abbattere le distanze e riproporre l’idea fondamentale della coesistenza.

“La  mia  vita  è  sempre  stata  un  viaggio  attraverso  luoghi,  idee,  esperienze  quali  fonte continua di ispirazione: questo film ripercorre tali momenti, tracciando le linee della mia visione per il futuro”, ha dichiarato Antonio Citterio. Mentre Patricia Viel ha detto: “Con questo film, vogliamo proporre una riflessione sul ruolo che la figura dell’architetto e l’architettura hanno e avranno nella società”.

Il film sarà proiettato in anteprima mondiale al Milano Design Film Festival 2021, con premiere il 18 ottobre e proiezione il 21.