Mediante quali dispositivi o artefatti possiamo immaginare di proporre un significativo, nuovo sincronismo tra l’uomo, l’ambiente e i suoi cicli?
Dal 25 al 28 luglio a Matera, il workshop intitolato “Geo Synchronicity” indagherà il design nell’era dell’Antropocene. L’iniziativa è parte del ciclo di attività di IN Residence, un programma di ricerca che indaga la cultura del design a 360 gradi e che dal 2008 ha coinvolto oltre 80 progettisti e 350 studenti internazionali.
IN Residence incontra il programma della Open Design School, una delle attività principali organizzate nel capoluogo lucano in occasione di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, che durante tutto l’anno coinvolge designer e professionisti per ripensare e riprogettare il patrimonio paesaggistico, architettonico e artistico della Basilicata.
Tutor del workshop saranno Zaven, studio interdisciplinare fondato nel 2006 a Venezia da Enrica Cavarzan e Marco Zavagno, e il giovane designer di Strasburgo Théophile Blandet.
Le iscrizioni per partecipare alla quattro giorni intensiva del laboratorio – 24 i posti disponibili – possono essere fatte direttamente dal sito Web del programma IN Residence, a questo indirizzo. Fino all'8 luglio saranno disponibili 5 borse di studio offerte da LAGO: per candidarsi, mandare una mail a questo indirizzo.