Best of #acqua

Prezioso ed essenziale, l’elemento vitale per eccellenza continua a stimolare riflessioni etiche, progetti arditi, forme artistiche trascendentali e proposte radicali per il futuro. L’acqua quale fonte di vita e di pensiero non smette di metterci alla prova. Ecco le migliori storie.

— Nel suo video, Chang Kyun Kim ci mostra il fiume che scorre a Los Angeles, su piattaforme di cemento. Ora che la California soffre la siccità, si prospettano nuovi scenari che lo riporteranno in vita.

— Rintala Eggertsson Architects ha realizzato a Voss, in Norvegia, Tindra Footbriun, un ponte dalla struttura in acciaio corten e pavimenti, pareti e soffitti in legno.

— Nel Noordsvaarder – a nord dei Paesi Bassi – Marc van Vliet ha creato un’installazione che cambia col variare delle maree, rivelando aspetti sempre diversi del paesaggio.

— Clouds AO e SEArch hanno realizzato il concept per una struttura gonfiabile e implementabile, un habitat che sfrutta il ghiaccio per schermare dalle radiazioni e come struttura.

— Vascelli d’artista, spedizioni creative, tragedie drammatiche, cambiamenti climatici e comunità alternative sul mare: il Parrish Art Museum mostrerà le opere create sull’acqua da artisti contemporanei.

— Il cortile di una residenza per anziani a Vienna è stato reso ‘accessibile’ grazie a un’installazione cinetica di mischer’traxler che si muove verso i residenti dei sette piani.

— Sulle rive tranquille del fiume Leie, a Gand, lo studio fiammingo Govaert & Vanhoutte Architects ha disegnato una villa per un committente nostalgico, ricreando un’atmosfera Mid-Century.

— I due volumi di legno disegnati da Atelier Pierre Thibault sul Lac des Piles in Canada, sono ancorati su un leggero pendio e creano un cortile interno luminoso delimitato dalla foresta.

— Inessa Hansch architect ha realizzato un centro sportivo a Caen, un edificio aperto e permerabile, concepito come estensione e protezione dello spazio pubblico.

— Nelle installazioni di Eliasson a Versailles, gli spostamenti e la destabilizzazione modificano la nostra percezione degli spazi, invitando i visitatori a diventare partecipi della realtà che li circonda.


In apertura: Swoon, Swimming Cities of Serenissima, 2009. Performance galleggiante e installazione. Foto Tod Seelie