Hobo Stockholm

Il nuovo Hobo Hotel di Stoccolma, che aprirà il 23 marzo, è stato progettato da Werner Aisslinger per fornire la perfetta esperienza olistica per il viaggiatore urbano contemporaneo.

Situato in un edificio brutalista degli anni Settanta, Hobo è parte di un piano di più ampio respiro per rivitalizzare la centrale piazza Brunkebergstorg a Stoccolma L’hotel comprende 201 camere, ma soprattutto due piani di spazi sociali con ristorante, bar e uno spazio per eventi. Space – una zona pop-up dedicata ad artisti e brand emergenti – si trova vicino all’ingresso con l’intento di diventare i 6 metri quadrati più creativi di Stoccolma. Lo spirito libero degli interni dell’hotel, è firmato dal berlinese Studio Aisslinger, che presenta anche una serie di esperienze uniche co-sviluppate con creativi locali.

Studio Aisslinger Berlin, Hobo Stockholm
Studio Aisslinger Berlin, Hobo Stockholm
Studio Aisslinger Berlin, Hobo Stockholm
Studio Aisslinger Berlin, Hobo Stockholm
Studio Aisslinger Berlin, Hobo Stockholm

  Hobo Hotel offre un approccio aperto, curato, un ristorante biologico e installazioni speciali come un impianto agricolo-aquaponico, un barbiere e un angolo per riparazioni e fai-da-te. Questi elementi di narrazione insieme con alcuni dettagli di design danno forma a un luogo accogliente per una clientela proveniente da tutto il mondo, così come per gli abitanti di Stoccolma. Il progetto gioca con gli spazi soppalcati e punta sulla facile accessibilità a tutte le aree pubbliche, arricchiti da sedute che invitano alla comunicazione. Il design è abbastanza casual, alla mano e in stile collage: Studio Aisslinger ha curato materiali e colori per ottenere un mix di texture calde e naturali, come la pietra, il legno, piastrelle, finiture in metallo tutti collegati da tessuti colorati e un progetto d’illuminazione studiato per essere accogliente. Tutti i pezzi di design sono stati selezionati accuratamente e progettati dallo Studio Aisslinger in collaborazione con alcuni brand europei di alto livello. Tra questi, il marchio svedese Wästberg per le luci, le sedute e i divani Cappellini, rubinetto Axor di Hansgrohe disegnato da Aisslinger, il primo in argilla.

Studio Aisslinger Berlin, Hobo Stockholm

Le camere sono definite da un letto centrale e indipendente, orientato verso la finestra che è incorniciata da una costruzione in legno a forma di imbuto a sottolineare i serramenti orizzontali degli anni Settanta. Il letto è collegato, attraverso un telaio in metallo, a una scrivania che serve anche per appendere lampade o oggetti personali. L’atmosfera insolita delle camere è modellata da un lungo specchio rosso o verde e dalla grande vetrata che separa la zona doccia. Tutti gli arredi – armadio, sgabello in sughero e comodini – sono edizioni dello Studio Aisslinger. Insieme con Cappellini, è stata messa a punto una serie di sedute. Collegandosi al flusso narrativo di Hobo Hotel, le sedute sono morbide, flessibili e senza pretese. Non abbracciano le persone come una poltrona, ma consentono diverse situazioni di sedute aperte individuali e di gruppo, che incentivano sempre la comunicazione grazie alle loro molteplici configurazioni. I materiali sono selezionati con cura, i divani con elementi bicolori sono progettati da Werner Aisslinger e Tina Bunyaprasit.

Studio Aisslinger Berlin, Hobo Stockholm. Rendering
Studio Aisslinger Berlin, Hobo Stockholm. Rendering
Studio Aisslinger Berlin, Hobo Stockholm. Rendering

  In collaborazione con Wästberg, è stato creato un kit di strumenti che può dare vita a vari tipi di lampade: sospensione, da tavolo o a gancio. Attraverso un sistema di colori ben calibrato, la lampada può essere un elemento iconico in uno spazio o usata insieme ad altri elementi a grappolo negli spazi pubblici. L’illuminazione creata da Wästberg per Hobo è versatile: da accoglienti lampade da camera alla illuminazione del bagno, dalla luce atmosferica di bar, lounge e ristorante. Il cambiamento dei colori e delle finiture e il disegno complessivo minimale  fanno dell’illuminazione un fattore determinante per l’ambiente di Hobo. Anche le lampade Wästberg per Hobo sono state disegnate da Werner Aisslinger e Tina Bunyaprasit.


Hobo Stockholm
Brunkebergstorg 4, Stoccolma
Progetto e concept: Studio Aisslinger Berlin
Design team: Tina Bunyaprasit, Monika Losos, Werner Aisslinger
Programma: 200 camere, 1 suite e due piani di spazi pubblici