Carte Blanche: Rooms

Il progetto sostenuto da VIA Carte Blanche e sviluppato da Gilles Belley ci invita a riconsiderare il modo in cui abitiamo lo spazio e mette in discussione anche i mobili, sia in relazione con l’ambiente circostante e in reazione agli stimoli che esso produce.

Il sistema Rooms è costituito da tre componenti: Area, Wall e Block. Ognuno propone una modalità diversa di delimitazione dello spazio: uno circoscrive la zona, uno è un frammento di parete, uno un blocco.

Area, Wall e Block sono attori liberi nello spazio, e come tali permettono agli utenti dare forma a nuovi modi di vivere. Belley propone un’alternativa per la configurazione degli spazi di vita, utilizzando elementi appositamente progettati che delimitano senza congelare lo spazio, svolgono diverse funzioni, introducono uno spazio-nello-spazio... In tal modo crea tipologie atipiche. “L’idea è quella di condensare la scala degli arredi per incorporare le modalità di funzionamento che si sovrappongono da una stanza a diverse sale: mettere lo spazio di vita nel mobile”, sottolinea il designer. L’habitat diventa un ambiente che si modula per adattarsi allo stile di vita degli occupanti, con una vera e propria interazione tra gli utenti e le cose che li circondano.

Con Rooms siamo chiaramente nel mondo dei mobili. O, più precisamente, dell’arredo. Noi tendiamo a perdere il contatto con il significato esatto delle parole, ma mentre “mobili” suggerisce il pezzo isolato, “arredamento” introduce l’idea di una disposizione spaziale più complessa. Questo è ciò che Gilles Belley attiva con Area, Wall e Block, che sono stati progettati in vista della produzione industriale. La progettazione strutturale di questi elementi si basa sulla stessa logica di assemblaggio dei pannelli utilizzata nella maggior parte dei mobili contemporanei. Il processo di installazione rispecchia la realtà della produzione di massa.

Carte Blanche: Rooms
Design: Gilles Belley