Curry Stone Design Prize

La Curry Stone Foundation ha nominato Studios Kabako – studio teatrale e performativo congolese fondato da Faustin Linyekula – vincitore del Curry Stone Design Prize 2014.

Studios Kabako, studio teatrale e performativo congolese fondato da Faustin Linyekula nel 2001 per indirizzare la memoria sociale, la paura e la speranza dopo la guerra civile, è il vincitore del Curry Stone Design Prize 2014.

Attraverso programmi culturali e interventi urbani, lo studio si propone di creare una rete per la danza e l’espressione artistica in una città geograficamente e culturalmente isolata, che è stata teatro di grandi battaglie negli ultimi decenni.

In apertura: Studios Kabako utilizza la città come un teatro, esibendosi in strutture abbandonate. Photo Elise Fitte-Duval. Sopra: Performance pubblica a Kisangani. Photo Studios Kabako

Studios Kabako presenta l’arte non come una forma di intrattenimento, ma come una forma di emancipazione politica. Lo studio utilizza vari strumenti – tra i quali danza, teatro e musica – per aiutare le comunità locali a immaginare un’alternativa alle difficoltà della vita quotidiana, e capire che possono essere aiutati nella creazione di un futuro migliore.

Nel corso degli anni Studios Kabako ha costantemente sviluppato la sua presenza a Kisangani attraverso la produzione e l’esecuzione delle performance in città, offrendo programmi per i giovani e fornendo i servizi e le competenze tecniche per aiutare i residenti a produrre arte che espone le questioni più critiche della città, mentre costruisce le possibilità di sviluppi alternativi. I giovani congolesi sono i beneficiari diretti del lavoro di Studios Kabako, imparando danza, musica, arte ma anche scrittura, e produzione di video ed eventi. Alcuni studenti entrano a far parte del gruppo di Linyekula, altri creano un progetto personale, prodotto da Studios Kabako.

  Studios Kabako pratica anche “l’agopuntura” urbana: nonostante gli uffici e gli studi di registrazione siano nel centro della città, il lavoro raggiunge i margini rurali e le aree vacanti di Kisangani attraverso una serie di performance mobili. Studio Kabako sta attualmente lavorando con l’architetto viennese Bärbel Müller per costruire altre due strutture all’interno della città; attraverso questi progetti lo studio sta sperimentando tecnologie rispettose dell’ambiente, sistemi di vita in comune e modelli educativi inediti in questa regione.

Una performance mobile in una stazione ferroviaria in Lubunga, un distretto isolato sulla riva sud del fiume Congo. Photo Studios Kabako
Faustin Linyekula con Studios Kabako, <i>Statue of Loss</i>. Photo Andreas Etter
Studios Kabako sta creando una rete decentrata di spazi artistici nei "punti energetici di trasformazione" della città. Photo Martin C. Hess