Anastassiades, Du Pasquier e Bouroullec per la nuova vita di una celebre libreria torinese

Rinasce la Libreria Luxemburg, in collaborazione con Mutina e disegnata da Brh+ con un progetto che integra magistralmente le superfici ceramiche.

A Torino ha riaperto la Libreria Internazionale Luxemburg, nella sua nuova sede al centro della Galleria Subalpina. Un trasloco che è molto più di un semplice cambio d’indirizzo, ma una vera e propria rinascita, orchestrata da Mutina e dallo studio di architettura torinese Brh+, al secolo Barbara Brondi e Marco Rainò. Fondata nel 1872 come Libreria Beuf, la Luxemburg è un faro di cultura e curiosità che ha attraversato i secoli con uno spirito sempre innovativo. Ora, in uno spazio che unisce tre unità immobiliari per un totale di 216 mq, la libreria si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua storia. Mutina, con il suo approccio unico alla ceramica, si è rivelata il partner ideale per questa metamorfosi, trasformando le superfici in pagine da leggere e vivere. Il progetto architettonico, affidato a Brh+, intreccia memoria e modernità in un dialogo armonioso. Al centro di questa trasformazione, le superfici ceramiche di Mutina diventano protagoniste di un racconto fatto di texture, colori e geometrie. 

BRH+ / Barbara Brondi & Marco Rainò, Libreria Luxemburg, Torino, 2025 Foto © pepe fotografia

Il banco centrale della caffetteria, cuore pulsante dello spazio, è rivestito con la collezione Rombini dei fratelli Ronan & Erwan Bouroullec: una scelta che invita al dialogo e alla convivialità, evocando il calore e l’intimità di una cucina domestica. Le pareti e i pavimenti, invece, accolgono la raffinata essenzialità della collezione Fringe del cipriota Michael Anastassiades, trasformando ogni passo in un’esperienza sensoriale e avvolgente. 

Il soffitto sopra l’area cassa, rivestito con Adagio di Ronan Bouroullec, è un tributo all’arte modulare e al potere trasformativo del design. Come un cielo sospeso, è un invito a sollevare lo sguardo. Recentemente entrata nella collezione permanente del Centre Pompidou, Adagio parla di avanguardia e tradizione in un linguaggio universale, fatto di ritmi e armonie.

BRH+ / Barbara Brondi & Marco Rainò, Libreria Luxemburg, Torino, 2025 Foto © pepe fotografia

Perfino gli spazi più nascosti come i bagni diventano palcoscenici per presentare il disegno. Le collezioni Fringe e Mattonelle Margherita di Nathalie Du Pasquier trasformano l’intimità stessa, dimostrando che non esistono angoli trascurabili quando l’estetica è una filosofia.

La collaborazione tra Mutina e la Libreria Luxemburg non è solo un progetto dedicato al design, è una dichiarazione d’intenti, un manifesto culturale dove arte, letteratura e innovazione si incontrano.

Un capitolo speciale di questa avventura è scritto dalle Mutina Editions. Realizzati da selezionati designer e artisti, questi oggetti in ceramica sono sculture che raccontano storie di ricerca e di passione. Esposte nelle vetrine e in altri spazi della libreria, le Editions rappresentano manifestazioni di un design che diventa esperienza quotidiana tangibile.

BRH+ / Barbara Brondi & Marco Rainò, Libreria Luxemburg, Torino, 2025 Foto © pepe fotografia

La libreria accoglierà anche i MUT, quei libri piccoli e preziosi che accompagnano le mostre del progetto no-profit Mutina for Art. Curati da Sarah Cosulich, i MUT sono scrigni di pensieri e visioni, documenti che mescolano testi critici, immagini e interviste in un dialogo continuo tra arte e design.

La collaborazione tra Mutina e la Libreria Luxemburg non è solo un progetto dedicato al design, è una dichiarazione d’intenti, un manifesto culturale dove arte, letteratura e innovazione si incontrano. Ogni superficie, ogni dettaglio, invita a riconsiderare il rapporto tra spazio e significato. Con questa nuova Luxemburg, Torino non guadagna solo una libreria, ma un luogo dove il passato e il futuro conversano con il presente.

BRH+ / Barbara Brondi & Marco Rainò, Libreria Luxemburg, Torino, 2025 Foto © pepe fotografia

BRH+ / Barbara Brondi & Marco Rainò, Libreria Luxemburg, Torino, 2025 Foto © pepe fotografia

BRH+ / Barbara Brondi & Marco Rainò, Libreria Luxemburg, Torino, 2025 Foto © pepe fotografia

BRH+ / Barbara Brondi & Marco Rainò, Libreria Luxemburg, Torino, 2025 Foto © pepe fotografia

BRH+ / Barbara Brondi & Marco Rainò, Libreria Luxemburg, Torino, 2025 Foto © pepe fotografia

BRH+ / Barbara Brondi & Marco Rainò, Libreria Luxemburg, Torino, 2025 Foto © pepe fotografia

BRH+ / Barbara Brondi & Marco Rainò, Libreria Luxemburg, Torino, 2025 Foto © pepe fotografia

BRH+ / Barbara Brondi & Marco Rainò, Libreria Luxemburg, Torino, 2025 Foto © pepe fotografia

BRH+ / Barbara Brondi & Marco Rainò, Libreria Luxemburg, Torino, 2025 Foto © pepe fotografia

BRH+ / Barbara Brondi & Marco Rainò, Libreria Luxemburg, Torino, 2025 Foto © pepe fotografia

BRH+ / Barbara Brondi & Marco Rainò, Libreria Luxemburg, Torino, 2025 Foto © pepe fotografia

BRH+ / Barbara Brondi & Marco Rainò, Libreria Luxemburg, Torino, 2025 Foto © pepe fotografia

BRH+ / Barbara Brondi & Marco Rainò, Libreria Luxemburg, Torino, 2025 Foto © pepe fotografia

BRH+ / Barbara Brondi & Marco Rainò, Libreria Luxemburg, Torino, 2025 Foto © pepe fotografia

BRH+ / Barbara Brondi & Marco Rainò, Libreria Luxemburg, Torino, 2025 Foto © pepe fotografia

BRH+ / Barbara Brondi & Marco Rainò, Libreria Luxemburg, Torino, 2025 Foto © pepe fotografia