Lo studio di architettura Izaskun Chinchilla trova nel genius loci del quartiere di Gràcia un riferimento coerente per ispirare la ristrutturazione di una palazzina da convertire a coworking. Villaggio a vocazione agricola un tempo alle porte di Barcellona, Gràcia è nota per i numerosi esempi di modernismo catalano, tra cui la celebre Casa Vicens, prima residenza ad essere interamente costruita da Gaudi nel 1884 e oggi patrimonio UNESCO. Più discrete, invece, le tracce del suo passato rurale, visibili nei vecchi masías (case rurali), nelle fontane e nei patii disseminati tra le sue vie.
In continuità con l’uso estensivo della ceramica nella tradizione architettonica catalana, la facciata è ripensata attraverso un rivestimento ceramico integrale. Scelte secondo prerogative ecologiche, le piastrelle presentano toni vicini a colori materici e sono di facile manutenzione, anche grazie al rivestimento semi-vitreo che riprende la finitura della produzione di epoca ottocentesca.
Il legame con l’identità rurale del quartiere è rafforzato negli interni, divisi su quattro piani di cui uno interrato, destinati ad uffici e ad una grande un’area ristorazione. La disinvoltura con cui il rivestimento decorativo si appropria di qualsiasi superficie – passando senza soluzione di continuità dai pavimenti alle pareti e conquistando le scale – restituisce un ambiente gioioso e informale, punteggiato da arredi disposti secondo una logica modulare ma sempre caratterizzati dalla presenza del colore.
Il riferimento alla natura e, in particolare, alla morfologia degli alberi si ritrova nel profilo dell’intonaco e nelle geometrie di lampade, cavi e ringhiere. L’attenzione alla sostenibilità energetica si ritrova invece nell’uso di pannelli solari e nelle tecniche di ventilazione passiva, tra cui quella garantita nel vano scale dall’azione combinata del lucernario in cristallo e della ciminiera solare.
- Location:
- Barcellona
- Architetti:
- Izaskun Chinchilla
- Programma:
- Coworking
- Area :
- 384 mq
- Anno :
- 2019