Palazzo Broggi, Via Tommaso Grossi, 10
17-21 aprile
lunedì h. 11-15, martedì h. 11-17, mercoledì, giovedì e venerdì h. 11-21
Sono tante le storie raccontate dagli arredi e dagli oggetti esposti nel caveau e al piano terra dell’ex sede del Credito Italiano di piazza Cordusio per celebrare i 50 anni della collezione Cassina iMaestri. Tante quanti i maestri del Moderno che li hanno disegnati. Immersi in un set teatrale dominato da luci rosse (come il colore del brand), ci sono, per esempio, la radio in cristallo diFranco Albini (disassemblata su un tavolo sospeso), l’edizione argentata del divano Maralunga di Vico Magistretti (appoggiato su vecchie cassette di sicurezza) e, ancora, i prototipi delle sedute di Charles Rennie Mackintosh (adagiate su un mucchio di segatura).
Soprattutto, però, la selezioneeffettuata dalle curatrici della mostra Patricia Urquiola (che è anche art director del marchio e progettista dell’allestimento) e Federica Sala, con il supporto della curatrice dell’archivio Cassina Barbara Lehmann, è stata funzionale a raccontare il metodo e la ricerca che l’azienda porta avanti dal 1973. Video, documenti, fotografie e disegni fanno emergere un approccio lungimirante e coerente, in raffinato equilibrio tra attenzione filologica e contemporaneità, e rigoroso anche grazie al costante dialogo con le fondazioni e gli eredi.