Londra. Una casa piccola dai colori decisi

L’abitazione di 57 metri quadrati della designer di interni e stylist Laura Fulmine dimostra come le scelte di carattere siano ideali anche negli spazi ridotti.

Il design italiano che va dagli anni ’50 agli anni ’80 (Gio Ponti su tutti). Qualche arredo Ikea in bella evidenza. Elementi vintage (scovati nei mercatini o su eBay), e oggetti contemporanei (come il cuscino di Nathalie Du Pasquier per Hay e lo sgabello di Anton Alvarez). Su tutto, il colore: forte, inatteso, a contrasto. E, fino a poco tempo fa, vivamente sconsigliato dagli arredatori per uno spazio piccolo come questo (un appartamento di 57 metri quadri nell’East London). Verde Crocodile di Colours by B&Q per il salotto, Café Pink di Sanderson Paints per lo studio, Hicks Blue di Little Greene per la camera da letto. 

Fig.1 L'appartamento di Laura Fulmine a Londra
Fig.2 L'appartamento di Laura Fulmine a Londra
Fig.3 L'appartamento di Laura Fulmine a Londra
Fig.4 L'appartamento di Laura Fulmine a Londra
Fig.5 L'appartamento di Laura Fulmine a Londra
Fig.6 L'appartamento di Laura Fulmine a Londra
Fig.7 L'appartamento di Laura Fulmine a Londra
Fig.8 L'appartamento di Laura Fulmine a Londra
Fig.9 L'appartamento di Laura Fulmine a Londra

La padrona di casa è Laura Fulmine, designer di interni, stylist e consulente, con base a Londra da 15 anni. Dopo aver lavorato nel mondo della moda e collaborato con progettisti come Giles Deacon e Luella Bartley, ha trovato la sua vera vocazione nell’interior design. Tra i suoi client, Sé Collections, Tom Dixon, Adidas, Loewe, Bvlgari. Le abbiamo chiesto di parlarci del suo lavoro. 

Laura Fulmine a Londra

Quando disegni degli interni, qual è il tuo obiettivo?
Per qualunque progetto, ascolto il brief con attenzione e cerco di capire che cosa le persone vogliano da un determinato spazio, in modo da disegnarlo tenendo in mente come verrà realmente vissuto. Mi piace che i miei lavori riflettano tutti gli aspetti delle personalità delle persone che li abiteranno, e questo aiuta a ottenere risultati decisamente eclettici. Qual è la principale differenza che riscontri nel progettare per un cliente o per te stessa?
Posso essere anche troppo indecisa per me stessa, ma quando lavoro per un cliente so esattamente che cosa funzionerà.

Fig.10 L'appartamento di Laura Fulmine a Londra
Fig.11 L'appartamento di Laura Fulmine a Londra
Fig.12 L'appartamento di Laura Fulmine a Londra
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Fig.16 L'appartamento di Laura Fulmine a Londra
Fig.17 L'appartamento di Laura Fulmine a Londra
Fig.18 L'appartamento di Laura Fulmine a Londra

Cosa pensi del panorama attuale del design di interni?
Nell'ambiente creativo di oggi è quasi impossibile essere originali! Vediamo tutti le stesse cose, non importa quanto pensiamo siano originali il nostro account Instagram o la nostra bacheca Pinterest. Abbiamo un accesso immediato a così tanti riferimenti del passato che è difficile non sentirsi sopraffatti e provare a pensare a qualcosa di totalmente nuovo. Mi piacciono i designer che guardano al passato e ne sono ispirati, ma poi cambiano idea e creano un loro versione per il tempo presente.

L'appartamento di Laura Fulmine

Che cosa hai imparato dal tuo lavoro?
Che generalmente la prima idea è la migliore. Hai un consiglio per chi voglia intraprendere una carriera simile alla tua?
Se credi in quello che fai, anche gli altri lo faranno! Non ci saranno mai abbastanza persone che cercano di rendere questo mondo un posto sempre più bello.