Marten Claesson, Eero Koivisto e Ola Rune hanno presentato una collezione di tre lampade di vimini per Made in Mimbre by The Andes House a designjunction, all'interno del London Design Festival. La collezione segna la prima collaborazione dello studio svedese con il marchio cileno.
Claesson Koivisto Rune per Made in Mimbre
In occasione del London Design Festival, Marten Claesson, Eero Koivisto e Ola Rune hanno presentato, a designjunction, una collezione di lampade in vimini per il brand cileno Made in Mimbre.
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- 20 settembre 2013
- Londra
“Siamo rimasti impressionati dai successi del giovane team di The Andes House e del marchio Made in Mimbre”, spieghano Claesson Koivisto e Rune. “Sono riusciti a creare e fabbricare una bella collezione di lampade con risorse locali. Non solo, tutto il loro ethos che mira a impiegare artigiani locali per creare oggetti contemporanei in un contesto professionale e, così facendo, conservare le loro tecniche di lavorazione del vimini, ci rende profondamente felici di essere stati coinvolti. Non solo vediamo un grande valore potenziale e intrinseco di questi prodotti a livello artigianale, la qualità della luce vista dall'interno è straordinariamente calda e d'atmosfera”.
In onore delle origini dell'azienda, i progettisti hanno scelto di chiamare le lampade con nomi spagnoli: Medusa ("medusa"), Chinita ("coccinelle") e Bellota ("ghiande").
Le lampade Medusa, con i loro paralumi di forma ovale, sembrano reggersi in equilibrio su numerosi sottili ed esili supporti. Piuttosto che tagliare le lunghezza del vimini in eccesso, come si fa di solito, le abbiamo usate per nascondere tre sottili gambe in metallo. Il progetto che ne è nato ci ha ricordato le meduse, galleggianti, con i loro numerosi viticci alle estremità.
Quasi come se fossero stati tagliati e poi tirati, spuntano quattro 'piedi' che sembrano allungarsi dal bordo inferiore delle lampade Chinita, a connotare una serie di lampade con un simpatico carattere di una piccola creatura simile a una coccinella.
Le lampade da sospensione Bellota hanno due forme simili, combinate per fare un tutto. Eppure, c'è una chiara divisione tra le due lampade. In linea con il tema della natura, l'ispirazione per il design di Bellota deriva dalla caratteristica forma della ghianda, dove una parte può parzialmente 'coprire' l'altra.