Diffuso da poco il progetto del Public Art Fund per il nuovo Terminal 6 del John F. Kennedy Airport di New York – che ospiterà una nuova collezione permanente di diciotto opere site-specific, realizzate da artisti di fama internazionale – il legame tra arte e aeroporti è sempre più stretto, con una diffusione in crescita di installazioni e iniziative culturali all’interno degli scali di tutto il mondo. Le opere di public art negli aeroporti, non-luoghi per eccellenza secondo la definizione di Marc Augé, possono essere in grado di rendere meno freddi e più comunicativi questi spazi di passaggio, e invitano i viaggiatori ad approfondire – anche se in minima parte – qualche aspetto in più della cultura del paese che si visita. Molto spesso infatti, la collaborazione tra scali internazionali e istituzioni culturali è volta alla promozione di artisti autoctoni. Ma non solo: creativi di fama mondiale sono stati chiamati in diverse occasioni per ripensare i vuoti di hall e terminal, con l’idea di renderli destinazioni a sé stanti per dare subito il via, o concludere al meglio, un itinerario di viaggio. Abbiamo selezionato alcuni aeroporti in tutto il mondo dove vale la pena arrivare con qualche ora di anticipo in più, per lasciarsi ispirare da opere d’arte e installazioni tra partenze e arrivi.
Arte negli aeroporti: le installazioni da non perdere
In alcuni aeroporti l’arte contemporanea è un assoluta protagonista. Scopri dove e cosa vedere.
Johannes Vermeer, The Milkmaid, c. 1660. Rijksmuseum, Amsterdam.
Magnús Tómasson, Net Jest. Courtesy Aeroporto di Keflavík
William Soya, Light Sculpture, Aeroporto di Copenaghen Kastrup. Foto di David Stjernholm.
Richard Wilson, Slipstream. Courtesy Heathrow Airports Limited.
Mostra al Voyage MAC VAL (Musée d'art contemporain du Val-de-Marne) nella zona pubblica, al continuum (tra Orly 4 e Orly 3), Paris-Orly. Foto: Gwen Le Bras pour Groupe ADP.
Immagine: Mariam Ghani, I mondi che parliamo, 2022. Piastrella di ceramica sbalzata, acciaio spazzolato. Commissionata da Delta Air Lines in collaborazione con il Queens Museum di New York. Foto: Rank Studios.
Christopher Janney, Harmonic Convergence. Foto: Peter Vahan. Courtesy of MIA Galleries, Miami International Airport.
Terra-Techne 2019, Liz Glynn, b. 1981. Acciaio inossidabile fuso, compensato e piastrelle in terracotta. Courtesy San Francisco Airport.
Mark Bradford, Bell Tower, 2014. Struttura in alluminio, pannelli in legno/carta. Photos courtesy Panic Studio LA.
Hiroshi Senju, Water Shrine. Courtesy Aeroporto di Tokyo Haneda.
Urs Fischer (b. 1973, Switzerland), Untitled Lamp/Bear, 2005-2006. Bronzo, 7 x 6,5 x 7,5 metri, Aeroporto Internazionale di Hamad (HIA), Galleria Commerciale Sala Partenze. Foto copyright Iwan Baan. Per gentile concessione dei Musei del Qatar.
Courtesy Luigi Mistrulli/Roma FCO.
Foto Agnese Bedini, DSL studio.
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- Carla Tozzi
- 30 luglio 2024
Nel 2002, il Rijksmuseum è stato il primo museo d'arte ad aprire una sede distaccata in un aeroporto. Tra la Lounge 2 e la Lounge 3 di Amsterdam Schiphol, i viaggiatori durante tutte le ore della giornata possono godere gratuitamente della visione di opere d’arte che l’istituzione olandese allestisce secondo nuclei tematici che variano nel tempo. Setting the Table è l’esposizione attualmente in corso: otto dipinti dalla collezione del Rijksmuseum raccontano la cultura della tavola in Olanda nel XVII secolo. Nature morte e scene di vita quotidiana, dipinte da artisti come Gabriël Metsu, Abraham Mignon e Cornelis Dusart, regalano uno spaccato sulle abitudini del tempo, trasportando chi guarda in un’altra epoca.
L'Aeroporto Internazionale di Keflavík è il principale scalo in Islanda ed è situato a circa cinquanta chilometri dalla capitale Reykjavík. All'interno dell'aeroporto, i viaggiatori possono ammirare una serie di opere di artisti islandesi: le vetrate colorate di Leifur Breiðfjörð, la scultura Net Jest di Magnús Tómasson, l’enorme arcobaleno di Rúrí, e le statue di Steinunn Þórarinsdóttir, che dal 2017 danno il benvenuto a chi arriva in Islanda. Inoltre, per incoraggiare i viaggiatori a scoprire la cultura autoctona, sul sito dell’aeroporto è presente anche una sezione tutta dedicata alla musica islandese, con una serie di playlist che possono diventare la soundtrack perfetta per un viaggio sull’isola.
Nel 2019 l’Aeroporto Internazionale di Copenaghen Kastrup ha visto la costruzione di una nuova area di 36.000 m², progettata da Vilhelm Lauritzen Arkitekter in collaborazione con Zeso Architects. Oltre a nuove facilities per i viaggiatori, questo spazio ha incluso fin da subito delle opere d’arte site-specific di artisti danesi volte al miglioramento dell’esperienza in aeroporto per tutti i viaggiatori. Tra i lavori più noti, la Light Sculpture di William Soya, che rielabora lo spazio con una nuova luce, e la grande vetrata colorata Sphinx and Nature di Alexander Tovborg, che avvolge i passanti con un’energia positiva, inducendo tranquillità e armonia nell'ambiente frenetico dell'aeroporto.
Una delle opere d’arte pubblica più lunghe d’Europa si trova in un aeroporto, in particolare nel Terminal 2 di Heathrow, Slipstream è l’enorme scultura in alluminio di Richard Wilson che con i suoi circa 70 metri, dal 2014 accompagna i viaggiatori che attraversano lo scalo londinese. Una struttura metallica dalla silhouette serpentina, che tende tangibile e visibile la scia di un volo veloce e dinamico, immaginato dall’artista. L’ispirazione futurista dell’opera è rivelata dal disegno energico di linee sinuose che vogliono trasporre l'emozione dello spettacolo aereo nell'ambiente architettonico del terminal internazionale.
Parigi è certamente una delle città d’arte europee per eccellenza, da visitare almeno una volta nella vita. Gli aeroporti di Parigi Orly e Parigi Charles de Gaulle accolgono fin da subito i viaggiatori con installazioni d’arte che variano nel tempo, presenti nei Terminal 1-4: dalle sculture di Rodin, alla collaborazione con il Musée du Quai Branly-Jacques Chirac fino all’Espace Museés, un gioiello architettonico di duecentocinquanta metri quadrati che nel cuore del Terminal 2 di Charles de Gaulle ospita due mostre all’anno. Qui è attualmente in corso un’esposizione dedicata alla Maison Européenne de la Photographie, con scatti di alcuni dei più grandi fotografi del nostro tempo, come Richard Avedon, Valérie Belin, BrassaÏ, Hiro, William Klein, Sarah Moon, Bettina Rheims e molti altri.
Nel 2022 gli aeroporti newyorkesi di LaGuardia nel Queens e Newark Liberty nel New Jersey sono stati al centro dei progetti del Public Art Fund, organizzazione no-profit che si occupa di promuovere iniziative d’arte pubblica nei luoghi della città. In questa occasione, al Terminal A di Newark sono state installate due opere di grandi dimensioni di Layqa Nuna Yawar and Karyn Olivier, mentre nel progetto per LaGuardia, la collaborazione anche con il Queens Museum ha arricchito il Terminal C di opere di artisti come Rashid Johnson, Aliza Nisenbaum, Ronny Quevedo. Per quanto riguarda il nuovo Terminal 6 del JFK Airport, non resta che attendere il 2026 per vedere il completamento della più grande collezione d’arte permanente mai realizzata in un aeroporto di New York.
L'Aeroporto Internazionale di Miami ha fatto dell’arte un elemento importante della propria identità, con il programma dedicato all’arte e alle mostre dell’aeroporto MIA Gallery. Moltissime opere site-specific sono presenti nelle hall e nei luoghi di passaggio. Tra quelle più celebri vi è A Walk on the Beach di Michele Oka Doner, una serie di mosaici incorporati nel pavimento del North Terminal Concourse D, raffiguranti motivi ispirati alla flora e alla fauna marina della Florida. Un'altra opera significativa – e decisamente instagrammabile – è Harmonic Convergence di Christopher Janney, installazione audiovisiva che combina luci colorate e suoni per creare un ambiente immersivo. Oltre alle numerose opere permanenti, sul sito dell’aeroporto è possibile consultare il programma delle mostre temporanee in corso, disposte nei vari spazi dello scalo statunitense.
L'Aeroporto Internazionale di San Francisco ospita una vasta collezione di opere d'arte permanenti e mostre temporanee che riflettono la ricca diversità culturale della Bay Area. Installate nei diversi terminal dello scalo americano, le opere fanno parte della collezione d'arte pubblica gestita dalla San Francisco Arts Commission, che include artisti di fama locale e internazionale, rendendo l'aeroporto non solo un luogo di transito, ma anche una galleria d'arte aperta al pubblico e gratuita. Tra le più note, ci sono il mosaico di piastrelle colorate The Author & Her Story del 2019 di Jason Jägel, e le placche in acciaio inossidabile della scultura Terra-Techne di Liz Glynn, del 2019.
Fin dal 1990, diverse mostre d’arte sono state organizzate negli spazi del Los Angeles International Airport, e negli anni Duemila ha preso forma un vero e proprio Art Program, con un calendario ricco di attività e la commissione di opere d’arte pubblica ad artisti californiani. Tra le installazioni permanenti, la monumentale Bell Tower (2014) di Mark Bradford e l’Air Garden dello studio losangelino Ball-Nogues. Sul sito dell’aeroporto è disponibile anche una mappa interattiva che permette di localizzare tutte le opere, e un calendario delle performance e degli eventi culturali che celebrano la creatività californiana.
Gli aeroporti di Tokyo, Narita e Haneda, vantano collezioni d'arte che arricchiscono l'esperienza dei viaggiatori con opere che riflettono la cultura e la storia giapponese. All'aeroporto di Narita, i passeggeri possono ammirare, nel Terminal 1, una serie di mostre permanenti e temporanee, tra cui una piccola galleria dedicata ai capolavori dell'arte giapponese nella collezione del Museo Nazionale di Tokyo, e diverse installazioni di artisti come Akira Yamaguchi, Kiyoshi Awazu ed Eriko Horiki. All’aeroporto di Haneda, nei Terminal 2 e 3, sono protagoniste le opere di Hiroshi Senju, rinomato artista giapponese noto per le sue pitture monumentali che raffigurano cascate e paesaggi naturali. Nato nel 1958 a Tokyo, Senju è famoso per il suo utilizzo della tecnica tradizionale giapponese chiamata nihonga, che implica l'uso di pigmenti naturali su carta o seta.
Artisti locali e internazionali espongono opere d'arte pubblica in tutto l’Hamad International Airport. Ad esempio, l'artista qatariota Ali Hassan ha creato la scultura dal titolo Desert Horse, che fonde tecniche classiche con l'astrazione, situata appena fuori dall'edificio dell'aeroporto. Si può dire che l’installazione più conosciuta dello scalo di Doha sia però Lamp Bear dell'artista svizzero Urs Fischer, situata al centro del terminal: un orsacchiotto giallo alto sette metri appoggiato a una lampada da comodino delle stesse dimensioni, che nella frenesia dello scalo internazionale invita i viaggiatori a prendersi un momento di pausa, evocando la tranquillità di un ricordo infantile.
L’aeroporto di Roma Fiumicino Leonardo da Vinci si propone come un "museo diffuso", con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio artistico e culturale italiano. I viaggiatori che atterrano nello scalo romano hanno la possibilità di incontrare opere d’arte antica e contemporanea di diversa provenienza, oggetto delle mostre temporanee organizzate negli spazi dell’aeroporto. Tra queste, fino al 1° settembre, tre prestigiose vetrate medievali il cui disegno è stato attribuito a Giotto, saranno visibili nella piazza del Terminal 1, mentre lungo il corpo di collegamento verso il Molo A, sono presentate sette sculture e pitture originali di età romana, lungo il percorso espositivo Uomini e dei a Ostia antica, un progetto scientifico curato dal Parco archeologico di Ostia antica con il supporto logistico di AdR.
Milano, città dell’arte contemporanea e del design, accoglie i visitatori da tutto il mondo negli aeroporti di Linate e Malpensa con iniziative dedicate alla cultura che permettono di immergersi fin da subito nel clima creativo del capoluogo lombardo. Negli spazi dello scalo di Linate capiterà di incontrare oggetti iconici della storia del design Italiano, dalla libreria Carlton di Ettore Sottsass (1981), alla poltrona Joe di Jonathan De Pas, Donato D'Urbino, e Paolo Lomazzi, grazie alla collaborazione con Triennale Milano, che all’interno del terminal ha allestito un’area dedicata al racconto della storia del design del nostro paese. Nell’aeroporto di Malpensa, durante l’anno ruotano diversi progetti artistici, dalle opere installate nella Porta di Milano al Terminal 1 dell'aeroporto di Malpensa, alle mostre dello spazio Photo Square situato sempre nel Terminal 1.