“Art on Display 1949-69”, mostra progettata dall’architetto Jo Taillieu e inaugurata a Rotterdam il 4 ottobre, non è un percorso espositivo sulle opere d’arte in sé, ma sul modo in cui vengono presentate. La mostra riunisce, infatti, alcuni dei progetti espositivi più progressisti del dopoguerra realizzati sotto forma di ricostruzioni 1:1. Troviamo Carlo Scarpa, Franco Albini e Franca Helg, Lina Bo Bardi, Aldo van Eyck, Alison e Peter Smithson.
A Rotterdam una mostra su come si allestiscono le mostre
“Art on Display 1949-69” è un’esposizione dedicata ad alcuni dei più importanti allestimenti del dopoguerra, ricostruendo in scala 1:1 progetti di maestri come Carlo Scarpa, Franco Albini, e Lina Bo Bardi.
Foto Sandra Lousada. Smithson Family Collection
Foto Bryan Hesseltine. Smithson Family Collection
Courtesy of the Frances Loeb Library, Harvard University Graduate School of Design
Foto Paolo Monti. Fondazione Franco Albini
Credits Fondazione Franco Albini
Foto A. Villani & Figli. Fondazione Franco Albini
Foto Sandra Lousada. Smithson Family Collection
Foto Gianantonio Battistella. CISA A. Palladio, Vincenza
Foto Gianantonio Battistella. CISA A. Palladio, Vincenza
Foto Johannes Schwartz
Foto Johannes Schwartz
Foto Johannes Schwartz
Foto Johannes Schwartz
Foto Johannes Schwartz
Foto Johannes Schwartz
Foto Johannes Schwartz
Foto Johannes Schwartz
Foto Johannes Schwartz
Foto Johannes Schwartz
Foto Johannes Schwartz
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- Romina Totaro
- 12 ottobre 2020
- Rotterdam
- mostra
- 2020
Il periodo 1949-1969 è caratterizzato dalla ricerca di un nuovo rapporto tra arte e pubblico, delineando nuovi ruoli per l’arte e le istituzioni culturali. La mostra, ad esempio, rielabora parte del famoso progetto espositivo di Lina Bo Bardi del 1968: l’allestimento radicale per la collezione del Museu de Arte de São Paulo (MASP), una griglia di oltre 100 cavalletti, nata con lo scopo di liberare il museo dalla sua atmosfera sacra.
La mostra ospita opere del XVIII e XIX secolo provenienti dalla collezione privata dell’uomo d’affari e filantropo anglo-armeno Calouste Sarkis Gulbenkian – mai esposte in Olanda prima d’ora –, e opere di artisti moderni portoghesi e britannici, tra cui Maria Helena Vieira da Silva, Terry Frost e John Hoyland, della Modern Collection.
- Art on Display 1949-69
- Jo Taillieu
- dal 4 ottobre 2020 al 7 marzo 2021
- Het Nieuwe Instituut Museumpark 25 3015 CB Rotterdam
Alison en Peter Smithson. Pittura e scultura di un decennio 54-64. Veduta interna: scultura Le Canonnier di Robert Müller, dipinto Red Ground di Rodrigo Moynihan. Tentoonstelling Tate Gallery, Londra, 1964
Alison Smithson (a sinistra), installazione della mostra Painting & Sculpture of a Decade 54-64, Tate Gallery, Londra, 1964
Alison e Peter Smithson, Painting & Sculpture of a Decade 54-64 exhibition, Tate Gallery, Londra, 1964. Schema degli spazi della galleria. Archivio Alison e Peter Smithson. Cartella A052
Franco Albini e Franca Helg, Palazzo Rosso, Genova, 1952-62
Franco Albini e Franca Helg, Palazzo Rosso, Genova, 1952-62. Dipinto Santa Francesca Romana di Giovanni Antonio Galli
Franco Albini e Franca Helg, Palazzo Bianco, Genova, 1949-51
Alison e Peter Smithson. Pittura & Scultura di una mostra di Decade 54-64. Tate Gallery, Londra, 1964. Opera d'arte: scultura leggera di Nicolas Schöffer
Carlo Scarpa. Museo Correr, Venezia, 1957-60. Veduta interna: dipinto Due dame veneziane di Vittore Carpaccio posto su cavalletto
Carlo Scarpa. Museo Correr, Venezia, 1957-60. Sala Bellini: dipinti Crocifissione e Trasfigurazione di Giovanni Bellini