Incastonata nel cuore pulsante della città storica, a pochi passi dal Danubio, questa casa progettata da Svima offre un rifugio intimo e accogliente a dispetto delle dimensioni ridotte.
Coerentemente con una tipologia insediativa tipica di questa parte d’Europa, l’edificio si colloca su un pasaž, il passaggio semi-privato che conduce, da un cancello comune, a un cortile a verde condiviso da diverse abitazioni familiari e che alimenta un tessuto urbano denso e vivace fatto di piccoli spazi di socialità protetti dal trambusto urbano.
L’edificio con impianto ad “L” aggira i vincoli planimetrici sviluppandosi in alzato su due piani. Il piano terra ospita la zona giorno con cucina, salotto e servizi; il piano superiore le due camere da letto. La copertura a falda unica inclinata riduce l’impatto del volume sullo spazio comune del passaggio-cortile.
Se la costruzione è subordinata agli stringenti limiti dimensionali derivanti dalla conformazione del lotto, lo spazio interno si dilata sfumando i propri confini e configurando ambienti limpidi e radiosi, grazie alla palette dai toni chiari di arredi e finiture e agli elementi costruttivi leggeri: dalle superfici immacolate di pareti e armadi a muro, alla scala minimale con struttura metallica a rete da cui filtra la luce e montanti sottili che enfatizzano la tensione ascensionale dell’abitazione.