Dopo otto anni tra progettazione, svilippo e costruzione, è completato l'ultimo progetto in Cina dello lo studio Safdie Architects, affidato da CapitaLand Limited (CapitaLand), uno dei più grandi gruppi immobiliari diversificati dell’Asia. Raffles City Chongqing è un complesso, situato nella regione sudovest del paese asiatico, che combina una sequenza di grattacieli che densificano un programma di uffici, residenze, hotel, commercio, e attività ricreative.

“Chongqing è una città di dimensioni, popolazione e personalità straordinarie” afferma Christopher Mulvey, Managing Principal di Safdie Architects, che si è trasferito in Cina nel 2011, per aprire lì una filiale per lo studio. “La topografia della città crea l’opportunità di creare piccole zone di spazio pubblico a diverse altezze, accatastate e scalinate per affacciarsi l’una sull’altra e sulla città oltre. È la caratteristica distintiva di Chongqing e che abbiamo cercato di sviluppare con Raffles City”.

Il complesso comprende un totale di otto torri, sei di queste poste nel bordo meridionale dell’isolato e alte 250 m, e due, a nord, che si alzano fino a 350 metri. La loro posizione segue a una messa a sistema, nello spazio interno, delle gallerie commerciali. A mettere in connessione, inoltre, quattro delle torri più basse, troviamo the Crystal, un ‘grattacielo orizzontale’ cilindrico che ospita, nei suoi 15.000 mq, una sequenza di spazi destinati al pubblico, tra cui diversi bar e ristoranti, spazi per eventi, una infinity pool, e giardini, che culminano poi nell’estremità del volume in un osservatorio pubblico, il quale offre la vista versola confluenza tra i due fiumi della città, lo Yangtze e il Jialing, grazie all’uso di una pavimentazione vetrata.