L’architettura parlante degli architetti Étienne-Louis Boullée (1728-1799) e Claude-Nicolas Ledoux (1736-1806) era in grado di comunicare attraverso le forme pure la propria funzione civile. Sfere, cubi, cilindri e piramidi erano collocati in paesaggi ideali per creare suggestioni che andassero oltre la funzionalità. A queste visioni, che sono state anticipatrici dell’Architettura Moderna, si ispira lo studio Malfona Petrini Architetti, che con La Casa Rossa omaggia la Casa per i Produttori di Barili che Ledoux progettò nel 1773-1775.
A Formello, nelle campagne a nord di Roma, gli architetti hanno realizzato un edificio dalla forma allungata che è caratterizzato da uno spazio porticato rigoroso e solenne. Il rosso granata dell’intonaco richiama ovviamente quello degli edifici nel centro storico della Capitale. Il volume dell’abitazione è separato in due parti da uno spazio aperto dotato anche di una piscina. In questo modo si forma un piccolo volume di servizio, usato come cucina o spogliatoio, che chiude il lotto e inquadra il paesaggio bucolico circostante.