Bruksgården

Bruksgården si trova in un’area classificata come di interesse nazionale. L’edificio principale e le sue ali sono considerati come architetture dall’alto valore culturale. Il progetto prevede la riconversione e l’estensione della struttura, con una grande attenzione e rispetto per gli elementi esistenti: l’edificio, la piazza, il giardino, la città.

  L’estensione è un interpretazione delle “case lunghe”, una tipologia tradizionale scandinava a cui è stato dato volutamente un aspetto contemporaneo. L’innesto è una struttura scultorea di calcestruzzo, mattoni e ghisa, con alcune parti scavate o aggettanti. Il mattone scuro è stato utilizzato sia per le pareti sia per il tetto.

Una componente centrale del progetto sono le opere d’arte, che integrano in modo cosciente la sequenza interna ed esterna degli ambienti. Come strato aggiuntivo, l’arte può definire uno spazio, una stanza, una connessione o una precisa funzione, sequendo la necessità umana di rivendicare un luogo o abitare uno spazio.

Bruksgården, Höganäs, Svezia
Architettura: Petra Gipp Arkitektur
Team di progetto: Petra Gipp, Jonas Hesse, Maria Videgård, Malin Heyman, Kalle Hjalmarsson, Maria Cagnoli e Marco Nathansohn.
Superficie: 1.700 mq
Completamento: 2016