Le rovine ritrovate a Miyahata, nella prefettura di Fukushima, hanno reso necessaria la costruzione di un museo che potesse ospitare il centro studi, il centro ricerche, uno spazio espositivo e le attività didattiche legate al period Jomon. Lo studio Furuichi and Associates ha progettato un edificio in prossimità delle rovine più significative, reinterpretandole.
Miyahata Jomon Museum
Ispirandosi al periodo Jomon, Furuichi and Associates hanno progettato un museo che ricorda un’antica grotta realizzata con pareti di cemento, legno e un tetto a falde.
View Article details
- 12 maggio 2016
- Fukushima
Il periodo Jomon – 100 AC, circa – è stato uno dei momenti più importanti della storia preistorica del Giappone: un’epoca in cui gli abitanti vivevano di caccia, nella zona Nord-Est del Paese. Nel corso degli ultimi venti anni gli studi sul periodo Jomon si sono moltiplicati significativamente, diventando un argomento di rilievo nel dialogo culturale giapponese.
Incorniciato da uno splendido paesaggio naturale, il museo presenta un tetto massiccio che si appoggia a muri di cemento, con una struttura a falde. L’ispirazione nasce dalle grotte in cui vivevano gli antichi abitanti della zona, i quali, anche dopo averle abbandonate per insediarsi nei primi villaggi, continuarono a costruire capanne a pianta circolare, che ne riprendevano la tipologia. La sala d’ingresso del museo è caratterizzata da un controsoffitto in legno che ricorda proprio questi spazi ancestrali, realizzato con pannelli e travi di legno.
Miyahata Jomon Museum, Fukushimashi, Fukushima, Japan
Tipologia: museo
Architetti: Furuichi and Associates
Struttira: Holzstr
Area totale: 1.153 mq
Area del sito: 38.803 mq
Completamento: 2015