Fusionner

Fusionner deriva da una parola francese che significa “unire”.

L’unione tra architettura e città, tra riqualificazione e spazio interno dà luogo ad ambienti dove le persone si ritrovano per svolgere delle attività. Per sottolineare tali attività è necessaria la presenza di un luogo architettonico capace di evolversi.

In “Holes of droplets floating
” (Fusionner 1.0) due enormi membrane fluttuanti dividono verticalmente lo spazio in tre settori. I fori sulle membrane hanno lo scopo di rendere labili i confini tra di essi. La luce passa attraverso le membrane ondeggianti, proietta ombre e dà luogo al cambiamento. L’angolatura con cui sono installate le membrane consente di posizionare i fori a diverse altezze. Le persone possono passare da foro a foro e incontrarsi tra loro, trovare oggetti, oppure raccogliersi in un unico foro. Si tratta di uno spazio che invita le persone a comunicare.

“Paper cave” (Fusionner 2.0) è una superficie curva tridimensionale realizzata con fogli di carta appesi. I fori sulla facciata consentono l’ingresso della luce. Un tavoloè stata regolata in cinque livelli. Il tavolo crea un luogo unico, dominato dalla superficie curva e liscia, un luogo dove le persone si riuniscono e discutono, che potrebbe essere utilizzato come un ufficio, un salone, un luogo di incontro, un salotto o un bar. L’uso dello spazio dipenderà dalle persone che lo utilizzeranno.

In “The air house” (Fusionner 3.0)
 fogli sottili di carta bianca vengono fatti fluttuare in aria. Nella parte anteriore, c’è un piccolo ingresso a forma di tetto a due falde. Addentrandosi, il corpo sembra diventare più piccolo e si può lentamente notare la silhouette di una casa, che sembra cambiare continuamente la sua dimensione. Quando si arriva più vicino alla parte posteriore, la sagoma del tetto a due falde diventa sempre più piccola per terminare infine come una piccola finestra. All’interno si può sperimentare il passaggio dell’aria che muove lo spazio e scoprire i modelli nascosti tra i fogli. È possibile discutere, godersi il momento e anche sdraiarsi. In alcuni punti si può percepire ciò che sta accadendo al di fuori della Air House e comunicare attraverso le finestre e le “crepe” della casa.

Fusionner, Nagakute, Aichi, Giappone
Architetti: Kotaro Horiuchi Architecture

Hole of droplets floating
Tipologia: installazione
Costruzione: Actis INC. + Kotaro Horiuchi Architecture + 15 studenti della Nagoya University
Area: 40 mq
Completamento: 19 marzo 2014

Paper cave
Tipologia: ufficio-galleria
Costruzione: Actis INC. + Kotaro Horiuchi Architecture + 15 studenti della Nagoya University
Area: 100 mq
Completamento: 19 marzo 2014

The air house
Tipologia: installazione
Costruzione: Kotaro Horiuchi Architecture + 25 studenti della Aichi Shukutoku University + 5 studenti della Meijyo University
Area: 50 mq
Completamento: 7 maggio 2014