Nello skyline degli architetti, l’alta presenza fisica della figura biblica di Michele De Lucchi si propone come un logotipo, come perfomance, come un’icona chiara e precisa. L’implicita autorevolezza del suo aspetto gentile gli permette di presentarsi sottotono, di parlare in modo lieve e pacato, con il sorriso e con una voce un po’ bambina. Il personaggio è preciso, sintetico, veloce, cartesiano, arguto, romantico, organizzatissimo, ed è provvisto di un importante fratello gemello. Ha un’ampia misura dell’orizzonte concessagli dalla stessa altezza della sua persona, e per questo può guardare le lontananze come dalla torretta di un osservatorio, da dove può scrutare il mondo in molte direzioni diverse e segnalare a distanza i propri messaggi come fosse un faro intermittente. Il suo vezzo di indossare i completi grigi tipo Dostoevskij e gli occhiali rotondi tipo Pessoa lo fanno transitare vertiginosamente da Mosè alla Mitteleuropa, con le conseguenze del caso, cioè come un essere pacifico, ma comunque anche come un contestatore ex-colorato. Così che una riga T a tracolla è sempre pronta a sparare, con la mano sul grilletto dal suo palazzo-studio in via Varese a Milano.
Michele Arcimboldo
Laurea dopo laurea e premio dopo premio, il designer, professore, architetto e artista è diventato un conquistatore, uno dei più sicuri, bravi, celebri e dilatati professionisti della neo-socialità. Le costole di questa figura di Arcimboldo-De Lucchi da tempo ormai sono fatte di legno. L’amato legno.
Casetta 0, 2003
In legno di abete, è la prima di una lunga serie di casette realizzate con la motosega. Come quelle che seguiranno è in legno pieno, ricavata dal tronco di un albero morto, abbattuto dal vento
Geometrie, 2003 Due delle forme geometriche di piccole dimensioni più o meno elementari frutto di ricerche su possibili forme architettoniche: G04, realizzata da Alessandro Visi, e G07, realizzata da Michele De Lucchi Foto Michele De Lucchi
Geometrie, 2003 Due delle forme geometriche di piccole dimensioni più o meno elementari frutto di ricerche su possibili forme architettoniche: G04, realizzata da Alessandro Visi, e G07, realizzata da Michele De Lucchi Foto Michele De Lucchi
Condomini, 2004 Due versioni della serie condomini. “Sono casette grandi che si potrebbero chiamare anche casone perché sono più squadrate e massicce, come nella realtà sono i condomini delle periferie delle città” Foto Michele De Lucchi
Condomini, 2004 Due versioni della serie condomini. “Sono casette grandi che si potrebbero chiamare anche casone perché sono più squadrate e massicce, come nella realtà sono i condomini delle periferie delle città” Foto Michele De Lucchi
Muri e strutture eroiche, 2006
Realizzate con Davide Angeli, Giovanna Latis, Aya Matsukaze e Philippe Nigro, queste opera sperimentano metodi alternativi di lavorazione con la motosega. Gli elementi costruttivi sono assemblati con perni e incollati
Foto Michele De Lucchi
Muri e strutture eroiche, 2006 Realizzate con Davide Angeli, Giovanna Latis, Aya Matsukaze e Philippe Nigro, queste opera sperimentano metodi alternativi di lavorazione con la motosega. Gli elementi costruttivi sono assemblati con perni e incollati Foto Michele De Lucchi
Muri e strutture eroiche, 2006 Realizzate con Davide Angeli, Giovanna Latis, Aya Matsukaze e Philippe Nigro, queste opera sperimentano metodi alternativi di lavorazione con la motosega. Gli elementi costruttivi sono assemblati con perni e incollati Foto Michele De Lucchi
Torri e grattacieli, 2007-2009 Tre modelli di grattacieli e una torre realizzati con la stessa tecnica usata per le casette. Sono il frutto di un viaggio in Georgia, nella regione di Adjara, e dello studio per il progetto della Torre Medea, nel centro di Batumi
Torri e grattacieli, 2007-2009
Tre modelli di grattacieli e una torre realizzati con la stessa tecnica usata per le casette. Sono il frutto di un viaggio in Georgia, nella regione di Adjara, e dello studio per il progetto della Torre Medea, nel centro di Batumi
Torri e grattacieli, 2007-2009 Tre modelli di grattacieli e una torre realizzati con la stessa tecnica usata per le casette. Sono il frutto di un viaggio in Georgia, nella regione di Adjara, e dello studio per il progetto della Torre Medea, nel centro di Batumi
Torri e grattacieli, 2007-2009 Tre modelli di grattacieli e una torre realizzati con la stessa tecnica usata per le casette. Sono il frutto di un viaggio in Georgia, nella regione di Adjara, e dello studio per il progetto della Torre Medea, nel centro di Batumi
Torri e grattacieli, 2007-2009 Tre modelli di grattacieli e una torre realizzati con la stessa tecnica usata per le casette. Sono il frutto di un viaggio in Georgia, nella regione di Adjara, e dello studio per il progetto della Torre Medea, nel centro di Batumi
Casette, 2007-2010 Due esemplari realizzati nel 2007. “Sono state ricavate dalla forma del legno e costruite senza muri e solai, con un procedimento che svela l’atteggiamento mentale di accettare e valorizzare quello che la natura ci mette davanti e quello che i contesti specifici definiscono”
Casette, 2007-2010
Due esemplari realizzati nel 2007. “Sono state ricavate dalla forma del legno e costruite senza muri e solai, con un procedimento che svela l’atteggiamento mentale di accettare e valorizzare quello che la natura ci mette davanti e quello che i contesti specifici definiscono”
Palafitte, 2010
Tre esemplari dell’indagine su questa tipologia di costruzione. Sono opere uniche realizzate pezzo per pezzo assemblando piccoli tasselli di legno
Palafitte, 2010 Tre esemplari dell’indagine su questa tipologia di costruzione. Sono opere uniche realizzate pezzo per pezzo assemblando piccoli tasselli di legno
Palafitte, 2010 Tre esemplari dell’indagine su questa tipologia di costruzione. Sono opere uniche realizzate pezzo per pezzo assemblando piccoli tasselli di legno
Palafitte, 2010 Tre esemplari dell’indagine su questa tipologia di costruzione. Sono opere uniche realizzate pezzo per pezzo assemblando piccoli tasselli di legno
Costruzioni, 2011-2013
Quattro esempi di opere realizzate a mano da Michele De Lucchi avvitando fascette di noce massello. Questo processo di lavoro manual e lento è inteso come simbolico del vero senso del costruire
Foto Michele De Lucchi
Costruzioni, 2011-2013 Quattro esempi di opere realizzate a mano da Michele De Lucchi avvitando fascette di noce massello. Questo processo di lavoro manual e lento è inteso come simbolico del vero senso del costruire Foto Michele De Lucchi
Costruzioni, 2011-2013 Quattro esempi di opere realizzate a mano da Michele De Lucchi avvitando fascette di noce massello. Questo processo di lavoro manual e lento è inteso come simbolico del vero senso del costruire Foto Michele De Lucchi
Costruzioni, 2011-2013 Quattro esempi di opere realizzate a mano da Michele De Lucchi avvitando fascette di noce massello. Questo processo di lavoro manual e lento è inteso come simbolico del vero senso del costruire Foto Michele De Lucchi
Tavolini, 2011 Due pezzi della collezione di 20 tavolini, firmati e numerati, realizzati in un solo esemplare per pezzo. 19 sono stati esposti alla mostra omonima presso Antonia Jannone Disegni di Architettura, Milano
Tavolini, 2011 Due pezzi della collezione di 20 tavolini, firmati e numerati, realizzati in un solo esemplare per pezzo. 19 sono stati esposti alla mostra omonima presso Antonia Jannone Disegni di Architettura, Milano
Montagne, 2012 Tre sculture nate da un progetto di architettura. Sono state realizzate in legno massello con strumenti semplici e arcaici, incollando, intagliando, levigando, ricercando l’effetto naturale in forme ineludibilmente geometriche
Montagne, 2012
Tre sculture nate da un progetto di architettura. Sono state realizzate in legno massello con strumenti semplici e arcaici, incollando, intagliando, levigando, ricercando l’effetto naturale in forme ineludibilmente geometriche
Montagne, 2012 Tre sculture nate da un progetto di architettura. Sono state realizzate in legno massello con strumenti semplici e arcaici, incollando, intagliando, levigando, ricercando l’effetto naturale in forme ineludibilmente geometriche
Montagne, 2012 Tre sculture nate da un progetto di architettura. Sono state realizzate in legno massello con strumenti semplici e arcaici, incollando, intagliando, levigando, ricercando l’effetto naturale in forme ineludibilmente geometriche
Colonne, 2012 Sono realizzate assemblando pezzi di legno di noce; la vena di testa è sempre all’esterno. Sono pensate come oggetti, “come bottiglie di Morandi che, pur essendo sempre le stesse, appaiono ogni volta diverse” Foto Michele De Lucchi
Colonne, 2012
Sono realizzate assemblando pezzi di legno di noce; la vena di testa è sempre all’esterno. Sono pensate come oggetti, “come bottiglie di Morandi che, pur essendo sempre le stesse, appaiono ogni volta diverse”
Foto Michele De Lucchi
Colonne, 2012
Sono realizzate assemblando pezzi di legno di noce; la vena di testa è sempre all’esterno. Sono pensate come oggetti, “come bottiglie di Morandi che, pur essendo sempre le stesse, appaiono ogni volta diverse”
Foto Michele De Lucchi
Colonne, 2012 Sono realizzate assemblando pezzi di legno di noce; la vena di testa è sempre all’esterno. Sono pensate come oggetti, “come bottiglie di Morandi che, pur essendo sempre le stesse, appaiono ogni volta diverse” Foto Michele De Lucchi
Colonne, 2012 Sono realizzate assemblando pezzi di legno di noce; la vena di testa è sempre all’esterno. Sono pensate come oggetti, “come bottiglie di Morandi che, pur essendo sempre le stesse, appaiono ogni volta diverse” Foto Michele De Lucchi
Edifici vuoti, 2013
Tre opere parte di una ricerca sul vuoto in architettura, un elemento importante per la definizione dello spazio. Sono state esposte in “Edifici vuoti. Sculture, disegni e incisioni”, alla Galleria Corraini di Mantova, 2014
Edifici vuoti, 2013
Tre opere parte di una ricerca sul vuoto in architettura, un elemento importante per la definizione dello spazio. Sono state esposte in “Edifici vuoti. Sculture, disegni e incisioni”, alla Galleria Corraini di Mantova, 2014
Edifici vuoti, 2013
Tre opere parte di una ricerca sul vuoto in architettura, un elemento importante per la definizione dello spazio. Sono state esposte in “Edifici vuoti. Sculture, disegni e incisioni”, alla Galleria Corraini di Mantova, 2014
Pagliai, 2014
Quattro sculture su una tipologia costruttiva considerata “forma architettonica per eccellenza: pura, essenziale e unica”. Le opere sono perlopiù cilindriche con elementi di rivestimento che si sovrappongono
Pagliai, 2014
Quattro sculture su una tipologia costruttiva considerata “forma architettonica per eccellenza: pura, essenziale e unica”. Le opere sono perlopiù cilindriche con elementi di rivestimento che si sovrappongono
Pagliai, 2014
Quattro sculture su una tipologia costruttiva considerata “forma architettonica per eccellenza: pura, essenziale e unica”. Le opere sono perlopiù cilindriche con elementi di rivestimento che si sovrappongono
Sassi, 2013 Questa serie nasce dall’interesse nei confronti dell’azione che elementi naturali quali sole, vento e acqua hanno nella definizione delle forme, anche di quelle dell’architettura, indipendentemente dalla volontà umana Foto Michele De Lucchi
Sassi, 2013
Questa serie nasce dall’interesse nei confronti dell’azione che elementi naturali quali sole, vento e acqua hanno nella definizione delle forme, anche di quelle dell’architettura, indipendentemente dalla volontà umana
Foto Michele De Lucchi
Sassi, 2013
Questa serie nasce dall’interesse nei confronti dell’azione che elementi naturali quali sole, vento e acqua hanno nella definizione delle forme, anche di quelle dell’architettura, indipendentemente dalla volontà umana
Foto Michele De Lucchi
Baracche e baracchette, 2015 Sono tutte fatte con tanti pezzetti di legno incollati insieme. Il “fascino dell’imprevedibile e l’emozione della sorpresa” ha guidato questa ricerca su una tipologia “difficile da progettare” perché si costruisce senza disegni e programmi
Baracche e baracchette, 2015
Sono tutte fatte con tanti pezzetti di legno incollati insieme. Il “fascino dell’imprevedibile e l’emozione della sorpresa” ha guidato questa ricerca su una tipologia “difficile da progettare” perché si costruisce senza disegni e programmi
Baracche e baracchette, 2015
Sono tutte fatte con tanti pezzetti di legno incollati insieme. Il “fascino dell’imprevedibile e l’emozione della sorpresa” ha guidato questa ricerca su una tipologia “difficile da progettare” perché si costruisce senza disegni e programmi
Baracche e baracchette, 2015
Sono tutte fatte con tanti pezzetti di legno incollati insieme. Il “fascino dell’imprevedibile e l’emozione della sorpresa” ha guidato questa ricerca su una tipologia “difficile da progettare” perché si costruisce senza disegni e programmi
Abbazie, 2016
Alcune costruzioni sono robuste e massicce. L’effetto è dato dal legno usato e soprattutto dal volume, spesso monolitico. Ricordano le vecchie abbazie di pietra della Toscana e dell’Italia centrale fatte con la stessa materia di cui è fatto il paesaggio
Abbazie, 2016
Alcune costruzioni sono robuste e massicce. L’effetto è dato dal legno usato e soprattutto dal volume, spesso monolitico. Ricordano le vecchie abbazie di pietra della Toscana e dell’Italia centrale fatte con la stessa materia di cui è fatto il paesaggio
Abbazie, 2016
Alcune costruzioni sono robuste e massicce. L’effetto è dato dal legno usato e soprattutto dal volume, spesso monolitico. Ricordano le vecchie abbazie di pietra della Toscana e dell’Italia centrale fatte con la stessa materia di cui è fatto il paesaggio
Abbazie, 2016 Alcune costruzioni sono robuste e massicce. L’effetto è dato dal legno usato e soprattutto dal volume, spesso monolitico. Ricordano le vecchie abbazie di pietra della Toscana e dell’Italia centrale fatte con la stessa materia di cui è fatto il paesaggio
Casette smontabili, 2016
Sono intese come un gioco, con elementi da incastrare. Si possono smontare e rimontare ma non senza qualche difficoltà: ogni pezzetto nasconde piccoli dettagli, all’apparenza insignificanti, che lo rendono collocabile in quella posizione e solo in quella
Foto Michele De Lucchi
Casette smontabili, 2016 Sono intese come un gioco, con elementi da incastrare. Si possono smontare e rimontare ma non senza qualche difficoltà: ogni pezzetto nasconde piccoli dettagli, all’apparenza insignificanti, che lo rendono collocabile in quella posizione e solo in quella Foto Michele De Lucchi
Casette smontabili, 2016 Sono intese come un gioco, con elementi da incastrare. Si possono smontare e rimontare ma non senza qualche difficoltà: ogni pezzetto nasconde piccoli dettagli, all’apparenza insignificanti, che lo rendono collocabile in quella posizione e solo in quella Foto Michele De Lucchi
Casette smontabili, 2016 Sono intese come un gioco, con elementi da incastrare. Si possono smontare e rimontare ma non senza qualche difficoltà: ogni pezzetto nasconde piccoli dettagli, all’apparenza insignificanti, che lo rendono collocabile in quella posizione e solo in quella Foto Michele De Lucchi
Casette smontabili, 2016
Sono intese come un gioco, con elementi da incastrare. Si possono smontare e rimontare ma non senza qualche difficoltà: ogni pezzetto nasconde piccoli dettagli, all’apparenza insignificanti, che lo rendono collocabile in quella posizione e solo in quella
Foto Michele De Lucchi
Logge, serre, verande, 2016
Sono spazi di mezzo, che non stanno dentro e neppure fuori. Non sono esterni perché sono protetti dalle vetrate e non sono interni perché non sono protetti dai muri
Logge, serre, verande, 2016
Sono spazi di mezzo, che non stanno dentro e neppure fuori. Non sono esterni perché sono protetti dalle vetrate e non sono interni perché non sono protetti dai muri
Logge, serre, verande, 2016
Sono spazi di mezzo, che non stanno dentro e neppure fuori. Non sono esterni perché sono protetti dalle vetrate e non sono interni perché non sono protetti dai muri
Cataste, 2017 Questi altari alla natura e ai boschi, costruzioni che non servono per essere abitate, assumono un valore architettonico, simili a cassette o cattedreali con grandi tetti che le coprono
Cataste, 2017
Questi altari alla natura e ai boschi, costruzioni che non servono per essere abitate, assumono un valore architettonico, simili a cassette o cattedreali con grandi tetti che le coprono
Cataste, 2017
Questi altari alla natura e ai boschi, costruzioni che non servono per essere abitate, assumono un valore architettonico, simili a cassette o cattedreali con grandi tetti che le coprono
Cataste, 2017 Questi altari alla natura e ai boschi, costruzioni che non servono per essere abitate, assumono un valore architettonico, simili a cassette o cattedreali con grandi tetti che le coprono
Cataste, 2017 Questi altari alla natura e ai boschi, costruzioni che non servono per essere abitate, assumono un valore architettonico, simili a cassette o cattedreali con grandi tetti che le coprono
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- Alessandro Mendini
- 26 novembre 2018
- Michele De Lucchi
E nel perlustrare il suo corpo come fosse un Arcimboldo, ecco comparire anche la testa di un Giano bifronte, anzi di un Giano trifronte. Il grande barbuto e prudente Dio del potere e delle differenze. Ecco infatti tre miraggi divaricati e contraddittori, tre scenari diversi, separati e un po’ alienati, tutti amati allo stesso modo. Il primo è l’utopia dell’Arcadia: interiorità, poesia, scrittura, prato, lago, matite, attrezzi rustici da lavoro per fabbricare delle cose in solitudine con le proprie mani, dove trattenere accesa la fiaccola della nostalgia radicale. Il secondo è l’utopia della produzione: piccola, elegante e privata, oppure infinita e meccanica, come l’energia luminosa della Tolomeo, lampada che accende le stanze di mezzo mondo. Il terzo sguardo di Giano-De Lucchi è l’utopia dell’architettura: edificio dopo edificio, museo dopo museo è maturato un linguaggio sottile, fine, empirico e pulito, grande o piccolo, nei posti più disparati e magari anche assurdi del globo.
Così che, laurea dopo laurea e premio dopo premio, il designer, professore, architetto e artista è diventato un conquistatore, uno dei più sicuri, bravi, celebri e dilatati professionisti della neo-socialità. Le costole di questa figura di Arcimboldo-De Lucchi da tempo ormai sono fatte di legno. L’amato legno. Esse respirano il profumo del legno come salvatore dell’umanità, e perciò si trovano qua e là ingrandite ed eleganti poggiate a suoli e territori, sotto forma di oneste coperture di spazi da riunione.
Perché, ritornando all’idea di uno skyline fatto dalle figure di architetti, il corpograttacielo di Michele De Lucchi ha assunto sembianze arboree, è quasi un enorme albero pieno di storia, di collaboratori, di avvenimenti, che protegge ed è protetto dalla Pietà Rondanini nascosta in un salone del Castello Sforzesco di Milano. Un albero da cui maturano i più disparati e tantissimi frutti, che tutti rappresentano la grandiosità di una possibile Europa fiabesca.
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Geometrie, 2003 Due delle forme geometriche di piccole dimensioni più o meno elementari frutto di ricerche su possibili forme architettoniche: G04, realizzata da Alessandro Visi, e G07, realizzata da Michele De Lucchi Foto Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi
Alcune delle opere realizzate da Michele De Lucchi