Toshiko Mori: “La temporalità”
Nell’editoriale di Domus 1084 la guest editor si concentra sul tempo come strumento di progettazione strategica, in vista di alcune delle sfide più impegnative che l’umanità sta affrontando.
10 numeri, 10 anni, 10 architetti celebrano i 100 anni di Domus
Nell’editoriale di Domus 1084 la guest editor si concentra sul tempo come strumento di progettazione strategica, in vista di alcune delle sfide più impegnative che l’umanità sta affrontando.
Nell’editoriale di Domus 1083 la guest editor esplora l’importanza della luce nella definizione dello spazio, attraverso il lavoro di alcuni interessanti progettisti, tra i quali il co-guest editor Steven Holl.
Nell’editoriale di Domus 1082, la guest editor racconta l’importanza dei materiali e degli artisti che ne esplorano le possibilità, incidendo sull’esperienza umana e sull’evoluzione dell’etica del progetto.
Nell’editoriale di Domus 1081, la guest editor 2023 introduce un numero incentrato sulle storie cancellate, sulle memorie soppresse e sul ruolo dell’architettura nella costruzione di nuove identità.
Nel suo primo editoriale, nel numero di giugno, la guest editor spiega la relazione reciproca tra uomo e natura, ponendo l’accento sull’importanza di proteggerne la diversità.
Nell’editoriale di Domus 1079 il guest editor affronta il tema dell’esperienza tattile, spiegando come la matericità degli elementi possa modificare sensibilmente la percezione degli spazi.
Nell’editoriale di Domus 1078, il guest editor spiega perché l’astrazione è un elemento creativo fondamentale nel processo progettuale.