Atlas Italiae

Silvia Camporesi ha esplorato nell’arco di un anno e mezzo tutte le venti regioni italiane alla ricerca di paesi ed edifici abbandonati. Atlas Italiae è una mappa ideale dell’Italia che sta svanendo.

Silvia Camporesi ha esplorato nell’arco di un anno e mezzo tutte le regioni italiane alla ricerca di paesi ed edifici abbandonati. Atlas Italiae è il risultato di questa raccolta di immagini, una mappa ideale dell’Italia che sta svanendo, un atlante della dissolvenza.

Questo lavoro rappresenta le tracce di un qualcosa di passato ma tuttora ancorato ai propri luoghi d'origine. Energie primordiali e impalpabili che diventano materiali tramite il mezzo fotografico. La serie fotografica si presenta come una collezione poetica di luoghi, fondata sulla ricerca di frammenti di memoria. Borghi disabitati da decenni che sembrano non esistere nemmeno sulle cartine geografiche, architetture fatiscenti divorate dalla vegetazione selvatica, archeologie industriali preda dell’oblio, ex-colonie balneari decadenti che paiono imbalsamate nel tempo del “non più”.

Atlas Italie è anche un libro, publicato da Peliti Associati nel 2015.

Silvia Camporesi, <i>Atlas Italie</i>, 2015. In apertura: Castello, Rovasenda (Piemonte); qui sopra: Hotel Porretta Terme (Emilia Romagna), dimensioni variabili, edizione 5+1. Courtesy Galleria del Cembalo
Silvia Camporesi, <i>Atlas Italie</i>, 2015. Interno, Borgo Taccone (Basilicata), dimensioni variabili, edizione 5+1. Courtesy Galleria del Cembalo
Silvia Camporesi, <i>Atlas Italie</i>, 2015. Hotel Salsomaggiore Terme (Emilia Romagna), dimensioni variabili, edizione 5+1. Courtesy Galleria del Cembalo
Silvia Camporesi, <i>Atlas Italie</i>, 2015. Cementificio, Alzano Lombardo (Lombardia), dimensioni variabili, edizione 5+1. Courtesy Galleria del Cembalo
Silvia Camporesi, <i>Atlas Italie</i>, 2015. Ristorante, Genga (Marche), dimensioni variabili, edizione 5+1. Courtesy Galleria del Cembalo
Silvia Camporesi, <i>Atlas Italie</i>, 2015. Veduta, Roghudi (Calabria), dimensioni variabili, edizione 5+1. Courtesy Galleria del Cembalo
Silvia Camporesi, <i>Atlas Italie</i>, 2015. Veduta, Borgo Giuliano (Sicilia), dimensioni variabili, edizione 5+1. Courtesy Galleria del Cembalo
Silvia Camporesi, <i>Atlas Italie</i>, 2015. Terme, Porretta Terme (Emilia Romagna), dimensioni variabili, edizione 5+1. Courtesy Galleria del Cembalo
Silvia Camporesi, <i>Atlas Italie</i>, 2015. Veduta, Isola di Pianosa (Toscana), dimensioni variabili, edizione 5+1. Courtesy Galleria del Cembalo

  Silvia Camporesi, (1973) laureata in filosofia, vive e lavora a Forlì. Attraverso i linguaggi della fotografia e del video costruisce racconti che traggono spunto dal mito, dalla letteratura, dalle religioni e dalla vita reale. Negli ultimi anni la sua ricerca è dedicata al paesaggio italiano. Dal 2003 tiene mostre personali e collettive in Italia e all’estero. Atlas Italiae è il suo terzo libro fotografico.