Situata in un’ex area militare nel cuore di Tbilisi, la prima opera di Zaha Hadid Architects in Georgia è la Cityzen Tower nell’ambito di Cityzen, un comparto urbano in forte trasformazione che comprende università statali, abitazioni, servizi, parchi e aree pubbliche connesse da una fitta trama di percorsi ciclabili e pedonali in mezzo al verde. L’edificio di 42 piani ad uso misto per appartamenti, uffici, servizi e spazi commerciali, funge da porta d’ingresso al nuovo quartiere rifacendosi all’orografia ondulata del contesto naturale circostante di cui propone un’ideale estrusione in verticale. Una serie di terrazze panoramiche a cascata, piantumate, si apre dalla torre verso il parco adiacente, aprendo viste spettacolari sul paesaggio urbano e offrendo spazi di ritrovo all’aperto per bar e ristoranti ai livelli inferiori, ambienti comunitari per gli uffici e giardini privati agli appartamenti ai livelli superiori.
Come sempre nel lavoro di Zha, la geometria articolata della costruzione, che dal basamento si contorce e si assottiglia verso l’alto modellandosi come sotto un impulso endogeno, scaturisce non da una gestualità formale ma dall’analisi attenta del contesto, dell’orientamento, dell’esposizione al sole e al vento, per favorire il massimo benessere micro-climatico attraverso l’adozione di tecniche di progettazione sostenibili: dall’impiego di materiali riciclati e reperibili in situ (laddove possibile), alle ampie terrazze piantumate per consentire il controllo dell’irraggiamento, alla raccolta e il riutilizzo dell'acqua piovana, alla piantumazione di vegetazione autoctona a minimo dispendio di manutenzione. Progettata per ottenere la certificazione LEED Gold, l’opera dovrebbe essere completata nel 2028.

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