Olimpiadi a Parigi, tutte le mostre in città dedicate ai Giochi

Mentre la città si prepara alle competizioni sportive, i giochi olimpici conquistano i musei. Un’opportunità per confrontarsi tanto con questioni geopolitiche che con temi legati all’architettura e al design.

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 Spyridon Louis,l primo campione olimpico maratona durante i Giochi Olimpici da Atene nel 1896, in costume tradizionale

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 Jesse Owens durante la prova del salto in alto ai Giochi Olimpici di Berlino nel 1936.

© Jesse Owens™ owned and licensed by the Jesse Owens Trust, c/o Luminary Group

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 Olympisme. Une histoire du monde

@Anne Volery

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 Olimpiadi femminili di Montecarlo, 1920

Agence Rol © Bibliothèque nationale de France

095247 1924 – Giochi Silenziosi di Parigi. Paul Reinmund vince i 200 metri di atletica leggera ai giochi Internazionali degli atleti silenziosi dal 10 al 17 agosto 1924

© PRESSE SPORTS

514865956 Giochi olimpici in Messico, 1968. Tommie Smith (medaglia d'oro) e John Carlos (medaglia di bronzo) alzano il pugno in riferimento al Black Panther Party. L'australiano Peter Norman, medaglia d'argento, indossa per solidarietà un distintivo del Olympic Project for Human Rights.

© Getty Images  

OLY-1976-COMANECI-NOTE Giochi Olimpici di Montreal (1976) - La ginnasta rumena Nadia Comăneci ottiene un punteggio di 10/10, il primo nella storia dei Giochi Olimpici

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 Olimpiadi gay del 1982. Manifesto dei primi Gay Games, in primo piano Tom Waddell, iniziatore del movimento

© Gay Games

584443 I siti dei Giochi Olimpici del 2004 sono ormai abbandonati e interdetti. Gli agenti di sicurezza controllano il loro accesso notturno e quotidiano / Le stade de Volleyball. Reportage di Omnisports Magazine nel 2021.
Il fotografo Sébastien Leban

Photo Sébastien Leban, © Presse Sports

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 Olympisme. Une histoire du monde  

@Anne Volery

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 Olympisme. Une histoire du monde

@Cyril Zannettacci

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 Olympisme. Une histoire du monde

@Cyril Zannettacci

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 Olympisme. Une histoire du monde

@Cyril Zannettacci

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 Il était une fois les stades, Cité de l'Architecture et du Patrimoine, Paris

@Septet

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 Il était une fois les stades, Cité de l'Architecture et du Patrimoine, Paris

@Septet

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 Stade Orange Vélodrome, Marseille (Bouches-du-Rhône), 2010-2014. SCAU Architecture, mandataire ; Didier Rogeon, architetto associato

© Véronique Paul, photographe / SCAU Architecture

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 Concorso di idee per lo stadio dell'VIII Olimpiade, cancello
Molitor, Parigi (16° arrondissement), 1922
Félix Dumail, architetto
Prospettiva aerea dello stadio di atletica, n.d.

© Parigi, Città dell'Architettura e del Patrimonio, Centro degli Archivi
di architettura contemporanea, SIAF, fondi Félix Dumail

PLW23-0861

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 Parco sportivo, stadio-velodromo di Marsiglia (Bouches-du-Rodano), 1935-1937
Henri Ploquin, architetto
Veduta dell'ingresso principale, giugno 1937

Attribuito a Marcel de Renzis (1910-1998), fotografo
Stampa moderna, 2024 © Marseille, Archives municipales, 89Fi101

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 Parco Lescure, stadio municipale (oggi stadio Chaban-Delmas), Bordeaux (Gironda), 1933-1938
Raoul Jourde, architetto; Jacques Boistel d'Welles, architetto comunale; Egidio Dabbeni, ingegnere
Veduta dell'ingresso dello stadio, n.d.

© Parigi, Città dell'Architettura e del Patrimonio, Centro degli Archivi dell'architettura contemporanea, SIAF, Fondo Mostra di Architettura SADG francese 1939

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 Stade de Gerland, Lyon (Rhône), 1913-1926
Tony Garnier (1869-1948), architetto

Tavola tratta da L’Architecture vivant, primavera-estate 1932,

 

Paris, éditions Albert Morancé © Paris, Cité de l’architecture et du patrimoine, musée des
Monuments français

PLW23-0453

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 Stade Charléty, Paris, 1989-1994, Henri et Bruno Gaudin, architetti
Maquette della tribuna d'onore International Model, maquettiste

© Bérangère Lomont / Paris, Cité de l’architecture et du
patrimoine, musée des Monuments français, dépôt de la Ville de
Paris / direction du Patrimoine et de l’Architecture

PLW23-0844 Ristrutturazione dello stadio Gerland, Lyon (Rhône), 1996-1998, Albert Constantin, architetto ; René Provost, architetto consulente. Vista di una tribuna coperta

© Pascal Lemaître / Centre des monuments nationaux

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 Quand la ville se prend aux jeux:: « Box-Out » di Defne Elver, Charlotte Mallet et Andréa Vinzant, lauréats 2024

TOTAL  Quand la ville se prend aux jeux:: « Marché du sport », Marieus Entemeyer, Fiona Larrive et Antonin Palabaud, lauréats 2024

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 Quand la ville se prend aux jeux: « La Navette », de Martin Lichtig, 1er prix, lauréat 2024

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 « D’or, d’argent, de bronze. Une histoire de la médaille olympique », Monnaie de Paris: Medaglia d'oro dei Giochi della VIII Olimpiade,
Parigi (1924) vinta da Paavo Nurmi (Finlandia) Argento dorato - André Rivaud Collezione privata (Finlandia)

© Paavo Nurmi Turku

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 « D’or, d’argent, de bronze. Une histoire de la médaille olympique », Monnaie de Paris:Medaglie delle Olimpiadi invernali di Albertville - 1992, Collezione Lalique SA

© Studio Y. Langlois – Lalique Museum

Si è molto parlato di Match, la mostra al Museé du Luxembourg di Parigi dedicata al nesso tra design e sport, nonché dell’originale curatela di Konstantin Gricic, che ha scalzato le aspettative grazie alla sua capacità di raccontare l’innovazione sportiva tanto nei suoi riflessi sociali e performativi che attraverso le vertigini date dall’impatto dell’intelligenza artificiale. Eppure, lo spazio che l’offerta culturale della capitale francese dedica agli imminenti giochi olimpici è ben più ampio, e viene ad investire anche altre istituzioni museali generalmente legate agli ambiti dell’arte e dell’architettura.

Jeu Ville Radieuse, 1939. In mostra alla Cité de l’Architecture © Paris, Fondation Le Corbusier

Il Palais de la Porte Doré, vecchia istituzione nata per celebrare i fasti della potenza coloniale francese riconvertitasi in Museo dell’Immigrazione, presenta con Olympisme, une histoire de monde (Olimpismo, una storia del mondo, n.d.r.), una affascinante retrospettiva sulla storia dei giochi e le sue differenti edizioni. L’occasione di una visita si rivela preziosa per ricostruire tutti i nodi salienti del formato olimpico, che nel corso di poco più di un secolo cambia pelle trasformandosi da manifestazione elitista per maschi bianchi ad evento globalizzato aperto alle differenze. La mostra ci parla anche di snodi geopolitici e relative tensioni egemoniche, nonché di come queste si riflettano nella coreografia dei giochi di apertura, nelle divise e nella grafica. Passando da Berlino, Monaco, Mosca e Seul, la storia del Novecento si snoda progressivamente fino ai temi dei nostri giorni: gli altissimi costi, l’impatto ambientale, la partecipazione di massa del pubblico sono ancora d’attualità, o bisognerebbe rivedere il formato?

Alla Cité de l’Architecture, dall’altro capo della città, è invece l’architettura degli stadi ad essere messa sotto le lenti di ingrandimento. Il était une fois les stades racconta la trasformazione di questi edifici dal modello dello stadion greco, uno spazio vuoto dotato di tribuna, fino al complesso dispositivo contemporaneo capace di orchestrare competizione, divertimento di massa, dispositivi di sicurezza e necessità mediatiche. In Francia, l’allargamento della pratica sportiva iniziato negli anni ’20 favorisce la proliferazione di stadi in tutto il Paese. L’occasione è propizia per una grande effervescenza architettonica che sperimenterà soluzioni strutturali aerodinamiche, nuove coperture, insieme a nuove occasioni di comfort. Tornando agli imminenti giochi di Parigi 2024, l’altra mostra della Cité de l’Architecture, Quand la ville se prend aux jeux, presenta i risultati della nona edizione del concorso Mini Maousse dedicato alla progettazione di architetture effimere, tra convivialità ed esercizio fisico, destinate alla fruizione sportiva dei giochi olimpici. Pensati come un’opportunità inclusiva per avvicinare chi non assisterà alle gare né avrà accesso alle fan zones di Parigi, i quattro progetti selezionati saranno installati nei comuni più periferici dell’Île-de-France.

Lancio del giavellotto ai Giochi antropologici del 1904, concorrente ignoto filippino.© St. Louis Public Library

D’or, d’argent, de bronze (d’oro, d’argento e di bronzo, n.d.r.) è invece la mostra che la Monnaie de Paris dedica al progetto delle medaglie. Un’occasione per scoprire che l’utilizzo delle tre medaglie per il primo, secondo e terzo posto sia stato codificato solo nel 1904, e che i motivi simbolici ed allegorici utilizzati nei motivi decorativi siano di gran lunga i più utilizzati per riflettere un concetto riconosciuto su scala globale quale quello di ricompensa assegnato ad una prestazione sportiva eccellente. La Monnaie è anche incaricata di realizzare le medaglie di questa edizione. Progettate dalla maison di gioielleria Chaumet, si distinguono per una particolarità: quasi a voler sottolineare il legame indissolubile con il paese ospitante, inglobano un pezzo di metallo rimosso dalla Tour Eiffel, qui trasformato in una forma esagonale marchiata con il logo dell’evento.

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024

Spyridon Louis,l primo campione olimpico maratona durante i Giochi Olimpici da Atene nel 1896, in costume tradizionale

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 © Jesse Owens™ owned and licensed by the Jesse Owens Trust, c/o Luminary Group

Jesse Owens durante la prova del salto in alto ai Giochi Olimpici di Berlino nel 1936.

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 @Anne Volery

Olympisme. Une histoire du monde

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 Agence Rol © Bibliothèque nationale de France

Olimpiadi femminili di Montecarlo, 1920

095247 © PRESSE SPORTS

1924 – Giochi Silenziosi di Parigi. Paul Reinmund vince i 200 metri di atletica leggera ai giochi Internazionali degli atleti silenziosi dal 10 al 17 agosto 1924

514865956 © Getty Images  

Giochi olimpici in Messico, 1968. Tommie Smith (medaglia d'oro) e John Carlos (medaglia di bronzo) alzano il pugno in riferimento al Black Panther Party. L'australiano Peter Norman, medaglia d'argento, indossa per solidarietà un distintivo del Olympic Project for Human Rights.

OLY-1976-COMANECI-NOTE

Giochi Olimpici di Montreal (1976) - La ginnasta rumena Nadia Comăneci ottiene un punteggio di 10/10, il primo nella storia dei Giochi Olimpici

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 © Gay Games

Olimpiadi gay del 1982. Manifesto dei primi Gay Games, in primo piano Tom Waddell, iniziatore del movimento

584443 Photo Sébastien Leban, © Presse Sports

I siti dei Giochi Olimpici del 2004 sono ormai abbandonati e interdetti. Gli agenti di sicurezza controllano il loro accesso notturno e quotidiano / Le stade de Volleyball. Reportage di Omnisports Magazine nel 2021.
Il fotografo Sébastien Leban

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 @Anne Volery

Olympisme. Une histoire du monde  

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 @Cyril Zannettacci

Olympisme. Une histoire du monde

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 @Cyril Zannettacci

Olympisme. Une histoire du monde

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 @Cyril Zannettacci

Olympisme. Une histoire du monde

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 @Septet

Il était une fois les stades, Cité de l'Architecture et du Patrimoine, Paris

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 @Septet

Il était une fois les stades, Cité de l'Architecture et du Patrimoine, Paris

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 © Véronique Paul, photographe / SCAU Architecture

Stade Orange Vélodrome, Marseille (Bouches-du-Rhône), 2010-2014. SCAU Architecture, mandataire ; Didier Rogeon, architetto associato

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 © Parigi, Città dell'Architettura e del Patrimonio, Centro degli Archivi
di architettura contemporanea, SIAF, fondi Félix Dumail

Concorso di idee per lo stadio dell'VIII Olimpiade, cancello
Molitor, Parigi (16° arrondissement), 1922
Félix Dumail, architetto
Prospettiva aerea dello stadio di atletica, n.d.

PLW23-0861

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 Attribuito a Marcel de Renzis (1910-1998), fotografo
Stampa moderna, 2024 © Marseille, Archives municipales, 89Fi101

Parco sportivo, stadio-velodromo di Marsiglia (Bouches-du-Rodano), 1935-1937
Henri Ploquin, architetto
Veduta dell'ingresso principale, giugno 1937

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 © Parigi, Città dell'Architettura e del Patrimonio, Centro degli Archivi dell'architettura contemporanea, SIAF, Fondo Mostra di Architettura SADG francese 1939

Parco Lescure, stadio municipale (oggi stadio Chaban-Delmas), Bordeaux (Gironda), 1933-1938
Raoul Jourde, architetto; Jacques Boistel d'Welles, architetto comunale; Egidio Dabbeni, ingegnere
Veduta dell'ingresso dello stadio, n.d.

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 Paris, éditions Albert Morancé © Paris, Cité de l’architecture et du patrimoine, musée des
Monuments français

Stade de Gerland, Lyon (Rhône), 1913-1926
Tony Garnier (1869-1948), architetto

Tavola tratta da L’Architecture vivant, primavera-estate 1932,

 

PLW23-0453

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 © Bérangère Lomont / Paris, Cité de l’architecture et du
patrimoine, musée des Monuments français, dépôt de la Ville de
Paris / direction du Patrimoine et de l’Architecture

Stade Charléty, Paris, 1989-1994, Henri et Bruno Gaudin, architetti
Maquette della tribuna d'onore International Model, maquettiste

PLW23-0844 © Pascal Lemaître / Centre des monuments nationaux

Ristrutturazione dello stadio Gerland, Lyon (Rhône), 1996-1998, Albert Constantin, architetto ; René Provost, architetto consulente. Vista di una tribuna coperta

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024

Quand la ville se prend aux jeux:: « Box-Out » di Defne Elver, Charlotte Mallet et Andréa Vinzant, lauréats 2024

TOTAL

 Quand la ville se prend aux jeux:: « Marché du sport », Marieus Entemeyer, Fiona Larrive et Antonin Palabaud, lauréats 2024

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024

Quand la ville se prend aux jeux: « La Navette », de Martin Lichtig, 1er prix, lauréat 2024

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 © Paavo Nurmi Turku

« D’or, d’argent, de bronze. Une histoire de la médaille olympique », Monnaie de Paris: Medaglia d'oro dei Giochi della VIII Olimpiade,
Parigi (1924) vinta da Paavo Nurmi (Finlandia) Argento dorato - André Rivaud Collezione privata (Finlandia)

Le mostre dedicate alle olimpiadi in occasione di Paris 2024 © Studio Y. Langlois – Lalique Museum

« D’or, d’argent, de bronze. Une histoire de la médaille olympique », Monnaie de Paris:Medaglie delle Olimpiadi invernali di Albertville - 1992, Collezione Lalique SA