“Lo stato della nostra democrazia è oggi fragile e precario”, ha dichiarato Lonnie G. Bunch, segretario dello Smithsonian Institution, commentando i recenti fatti di Minneapolis. “Ancora una volta, fatichiamo a dar senso all’insensato. Ancora una volta, siamo testimoni della travagliata storia di violenza razziale del nostro paese”.
Il National Museum of African American History and Culture, museo dello Smithsonian, ha scelto di offrire un contributo reale alla causa. In risposta alla controversa ed epocale situazione corrente, ha lanciato il progetto “Talking about Race”, portale online pensato per educatori, famiglie e comunità. Tramite l’iniziativa, il museo vuole promuovere un dialogo ragionato e proficuo sui temi del razzismo e dell’identità razziale, in particolare evidenziando come questi due concetti abbiano contribuito a plasmare la nostra società in ambito politico, economico e culturale.
“Talking about Race” affronta otto tematiche fondamentali, a ciascuna delle quali il portale dedica una sezione: “Being Antiracist”, “Bias”, “Community Building”, “Historical Foundations of Race”, “Race and Racial Identity”, “Self-Care”, “Social Identities and Systems of Oppression”, “Whiteness”.
“Il silenzio impedisce ai bambini di comprendere, di imparare. È importante incoraggiare conversazioni su questi temi sin dall’infanzia”, sostiene Anna Hindley, responsabile dei servizi educativi per l’infanzia presso il NMAAHC. Il progetto era in cantiere da diversi anni. Ad oggi, il portale offre un cospicuo numero di risorse e contenuti multimediali, tra cui esercitazioni, video, articoli e studi pubblicati da attivisti, ricercatori e storici, tra cui Tim Wise, Audre Lorde e Julie Olsen Edwards. “Talking about Race” è un’iniziativa lungimirante, destinata a crescere anche e soprattutto grazie al prezioso contributo dei suoi utenti.
- Mostra:
- Talking about Race
- Museo:
- National Museum of African American History and Culture
- Dove:
- online