A Milano 10mila nuovi appartamenti per chi guadagna meno di 2500 euro al mese

Il sindaco Giuseppe Sala ha presentato il nuovo Piano casa che prevede la realizzazione di alloggi con affitto agevolato per la fascia media di reddito. Le prime zone interessate sono Porto di Mare, Lampugnano, Gorla e Quinto Romano. 

Dove vive la fascia media a Milano? Entro i prossimi dieci anni e secondo il sindaco Giuseppe Sala, nelle aree previste dal nuovo Piano casa: diecimila appartamenti a non più di 80 euro al metro quadrato all’anno saranno realizzati in alcune aree selezionate dal comune. Considerando che, secondo i dati raccolti da Immobiliare.it a gennaio 2024, servono in media 23 euro al metro quadrato al mese per un affitto nella capitale della moda, quello del Piano casa potrebbe essere un modo per rispondere al fabbisogno abitativo della fascia media, da individuare nella popolazione con reddito tra 1500 e 2500 euro al mese.

La prima fase interesserà le zone di Porto di Mare, Lampugnano, Gorla e Quinto Romano, con progetti da realizzare grazie a cessioni di proprietà del comune e partenariati pubblico-privato. Ciò significa che sarà necessario, prima di tutto, raccogliere le manifestazioni d’interesse da parte degli operatori, che dovranno poi impegnarsi a mantenere un canone d’affitto calmierato permanente. “Siamo pronti ad accogliere le proposte di cooperative, fondazioni e di tante altre realtà che vogliono dare un reale apporto alla questione abitativa milanese. Il piano apre una sfida ambiziosa, ma offre anche una preziosa opportunità, quella di ricucire la città sotto il profilo dell’inclusione sociale" sostiene l’assessore alla Casa Guido Bardelli. “Grazie ai nuovi alloggi sociali, a canone calmierato, che realizzeremo nell’ambito del piano straordinario per la casa potremo garantire a un’ampia fascia della popolazione di restare a Milano e di arrivare da fuori” dice Giuseppe Sala, anche se 3500 dei metri quadri previsti dal piano, in realtà, sono fuori Milano.

Immagine di apertura: quartiere di Santa Giulia, Milano. Foto scattata da Andrew il 3 gennaio 2023, fonte: Adobe Stock