La mostra diffusa “Botero a Roma”, la prima grande esposizione dopo la scomparsa dell’artista nel 2023, è curata dalla figlia Lina Botero con la realizzazione della Fernando Botero Foundation e la collaborazione di Il Cigno Edizioni, Bam eventi d’arte e Il Cigno Arte. L’iniziativa nasce con l’intento di creare un percorso espositivo articolato tra le più belle piazze della capitale, in cui sono state collocate otto monumentali sculture in bronzo realizzate tra gli anni Novanta e i primi anni Duemila. 

Sulla Terrazza del Pincio, nelle piazze San Lorenzo in Lucina, Mignanelli, San Silvestro, in Largo dei Lombardi e Piazza del Popolo sarà possibile ammirare queste figure voluminose di donne, uomini e animali che hanno rappresentato la massima espressione della cifra stilistica di Fernando Botero. Le otto sculture, esposte in tutto il mondo, instaurano con Roma un dialogo tra antico e contemporaneo, ricalcando il profondo legame che ha unito l’artista all’Italia, considerata la sua seconda patria e la cui pittura rinascimentale ha contribuito a plasmarne in maniera indelebile la ricerca artistica.

Dal 17 settembre, inoltre, sarà possibile visitare la mostra Botero a Palazzo Bonaparte a cura di Arthemisia, che riunirà dipinti, sculture, disegni e acquerelli inediti nella retrospettiva più completa mai realizzata a Roma sull’artista colombiano. 

Immagine di apertura: foto Alexander Hüsing da Flickr