“Un paesaggio, qualcosa di piacevole e divertente, grotte, mari in cui ci si tuffa e si pesca. L’idea di una ricerca seria, scientifica ma anche di una pesca, del lasciarsi sorprendere da cose che inaspettatamente ci toccano”. L’Archivio Domus è Un mare pieno di sorprese: l’illustratore Michele Tranquillini lo ha descritto così, nel creare la sua nuova immagine quest’anno.
In formato digitale, questo mare contiene tutti i numeri di quasi un secolo di Domus, dal primo del 1928 firmato Gio Ponti fino a quello di 3 mesi fa, nato sotto la direzione di Steven Holl, quest'anno Guest Editor insieme a Toshiko Mori.
Fino al 3 maggio 2023 è possibile avere uno sconto del 50% sull’abbonamento al nuovo Archivio Digitale. Basta andare sulla pagina di acquisto e inserire il codice:
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In occasione della Design Week è possibile acquistare a metà prezzo l’abbonamento annuale. Un secolo di archivio della rivista che ha raccontato presente e futuro nell’architettura, nell’arte e nel design, fin dal primo numero del 1928 firmato Gio Ponti.
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- La redazione di Domus
- 14 aprile 2023
La prima copertina di una giovane Zaha Hadid, la relazione originale per il progetto del Centre Pompidou, le case-installazione di Gae Aulenti e gli ultimi sei decenni di Renzo Piano, le cravatte di Memphis e le origini dell’avant-pop italiano e i saggi di Bruno Latour sulle emergenze di un nuovo millennio: tutta la storia, il presente e il futuro trovano spazio nel nostro archivio digitale. Tuffatevi in questo mare pieno di sorprese.