I tredici grandi gioielli d’oro presentati alla Galleria Paolo Curti / Annamaria Gambuzzi & Co, con il titolo Stilemi Enigmatici, esprimono la sintesi dei più tipici segni che caratterizzano l’alfabeto visivo di Alessandro Mendini.
I 26 disegni detti Mostri sono su cartoncini tutti della misura 35x25 cm, realizzati con pastelli a cera, pennarelli, penne biro e matite colorate. Le fonti di riferimento sono molteplici, dai naif dell’Amazzonia, alla pittura espressionista e simbolista, al cubismo, a Savinio, alla decorazione cinese, ai segni ed utopie autoreferenziali. Ne deriva un ampio repertorio di immagini amate da Alessandro Mendini, in un sistema di incontri, di rimandi e intrecci, volti a rigenerare e proporre dei significati nuovi, originali e alternativi: è il magazzino storico di cui è debitore e che forma il senso della sua cultura visiva.
Un gioco anche di autocontrollo da parte dell’autore, data la sistematicità dei materiali di supporto, e dei disegni fatti ciascuno nello spazio, fisico e mentale, di circa tre ore, nei pomeriggi di domenica di questo anno 2014. Mostri è il titolo di queste figure: essendo il mostro un essere grottesco, abnorme e di fantasia, composto a patch-work con parti eterogenee e disomogenee fra loro, in grado di suscitare ipotesi non descrivibili di racconti lontani.
dal 27 novembre 2014 al 16 gennaio 2015
inaugurazione 27 novembre h 18,30
Alessandro Mendini
Ori e mostri: un cortocircuito
13 gioielli d’oro e 26 disegni di mostri
Galleria Paolo Curti / Annamaria Gambuzzi & Co
Via Pontaccio 19, Milano