Tra i progetti più innovativi pubblicati su Domus Web Carbon Fiber Chair, disegnata da Michael Young per Coalesse e realizzata interamente in fibra di carbonio, combinando matericità e tecnologia per esprimere le possibilità costruttive contemporanee; la collezione Haze Series, del designer coreano Wonmin Park, in resina dai toni pastello; e Kawara, una collezione di sgabelli e panche costruita con tegole giapponesi difettose montate su una struttura lignea progettata dal designer olandese Tsuyoshi Hayashi.
Meno rivoluzionario ma iconico Fauteuil Cognac di Janette Laverrière, ultimo progetto della designer svizzero-francese con forti rimandi agli inizi della sua carriera.
Altri progettisti hanno deciso di affrontare questo tema riscoprendo e attualizzando materiali e tecniche tradizionali, come Alessandra Baldereschi, che ha disegnato per MOGG la collezione di sgabelli Donut, impagliati con erba lacustre, e Patrick Norguet, che ha lavorato con i materiali naturali e i colori minerali nella collezione Knit presentata da Ethimo al Salone 2014.
Il legno è protagonista delle collezioni Armada e LayAir, create dal designer croato Zoran Jedrejcic per Hookl und Stool e della Nomadic Chair progettata dal designer spagnolo Jorge Penadés per esplorare le potenzialità dell’arredo temporaneo come risposta ai bisogni della cultura contemporanea.
Best of #sedie:
– Carbon Fiber Chair
– Haze series
– Tsuyoshi Hayashi: Kawara
– Laverrière: Fauteuil Cognac
– Donut
– Patrick Norguet: Knit
– Zoran Jedrejcic
– Nomadic Chair
– Chaise Solo Cello
– Tokujin: Spider’s Thread