Giorgio Bonaguro / 76

Per il Salone del Mobile, s’ispira ai “sottomano” e ai tavoli da lavoro degli architetti la versatile ed elegante scrivania di Giorgio Bonaguro per Valsecchi 1918, in legno massello e pelle.

Innanzitutto la materia: legno massello e morbida pelle, contemporaneamente.

Quindi l’ispirazione, da un lato ai cosiddetti “sottomano” che da sempre si posano sulla superficie delle scrivanie per proteggerle, dall’altro ai tavoli da lavoro degli architetti (Oscar Niemeyer, da cui il nome della scrivania, era uno di loro!), sempre ingombri di fogli e matite.

Giorgio Bonaguro, Oscar, Valsecchi 1918

Ecco quindi Oscar, scrivania progettata da Giorgio Bonaguro per Valsecchi 1918 che, alla struttura lignea volutamente minimale, abbina un inedito sottopiano in pelle, scandito in tre morbide curve di diversa ampiezza: tasche informali in cui riporre disegni, appunti, giornali o, per i meno tradizionalisti, il proprio tablet.

Giorgio Bonaguro, Oscar, Valsecchi 1918
Giorgio Bonaguro, Oscar, Valsecchi dettaglio