Fedele alla filosofia del Bauhaus, secondo la quale gli arredi moderni devono completare lo spazio architettonico e non competere con esso, l’azienda americana propone idee e temi che riflettono il patrimonio di design di arredi, tessuti e accessori.

Al Salone si alternano nuove collezioni a rivisitazioni di una selezione di pezzi classici da sempre considerati icone del moderno di designer come come Ludwig Mies van der Rohe, Florence Knoll, Eero Saarinen, Tobia Scarpa e Marcel Breuer. 

Tra le nuove collaborazioni c’è quella con l’architetto londinese David Adjaye, che presenta la sua The Washington Collection for Knoll: una collezione di sedute che trasforma la visione architettonica e scultorea dell'artista in oggetti destinati anche alla casa e all'ufficio.

Le due sedie Skeleton e Skin sono fortemente connotate dal design della gamba e sono disponibili in alluminio pressofuso e nylon rinforzato. Una l’opposto dell’altra, la sedia in alluminio è costituita da un fitto reticolo geometrico mentre quella in nylon da una scocca colorata della stessa forma.