Sono oltre cento le opere di Maria Lai esposte al Musma di Matera, nella prima antologica a lei dedicata, curata da Giuseppe Appella.
Maria Lai: cento opere
Il MUSMA, Museo della Scultura Contemporanea di Matera ospita “Maria Lai, opere dal 1942 al 2011”, la prima grande antologica dedicata all’artista sarda.
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- 01 marzo 2014
- Matera
Trentasette sculture, quaranta tra disegni e collage, cinque telai, tre pani, sette libri in terracotta, sei libri cuciti, un grande Varano, una tovaglia e un cartiglio, raccontano il mondo incantato e poetico di Maria Lai, artista sarda scomparsa ad aprile 2013. A questi si affiancano le quattro opere che dal 2006 fanno parte della collezione del Museo.
Influenzata fin dalle origini dalla poesia della sua terra, grazie soprattutto all’incontro con lo scrittore Salvatore Cambusu, suo professore alle scuole medie, il percorso espressivo di Maria Lai è tra i più affascinanti e originali del panorama artistico contemporaneo. Nelle opere della Lai i segni, i materiali dell’arte e la vita reale non possono prescindere gli uni dagli altri perché uno dei compiti dell’arte è quello di mettere ordine e rompere un ordine, in una alternanza continua, alla ricerca delle risposte alle domande che si affacciano ricorrenti alla nostra coscienza.
La mostra è affiancata, nella Biblioteca Scheiwiller, da una nutrita raccolta di immagini e documenti, tra i quali numerosi libri pubblicati negli ultimi decenni, utili per mettere in luce i momenti salienti del lungo viaggio di Maria Lai nella contemporaneità.
Fino al 26 giugno 2014
Maria Lai, opere dal 1942 al 2011
a cura di Giuseppe Appella
Musma
Palazzo Pomarici
Via San Giacomo, Matera