La Stazione prende il nome dalla Via Toledo, ora chiamata via Roma, costruita nel 1536 per volontà del vicerè Pedro Alvares de Toledo per unire due delle principali Piazze cittadine, l'attuale Piazza Dante e Piazza Trieste e Trento. La strada, parzialmente pedonalizzata, è una delle più frequentate arterie dello shopping cittadino e una delle principali mete turistiche, già nota ai tempi del gran Tour, grazie ai numerosi e splendidi Palazzi d'epoca. La stazione si trova alla confluenza tra via Diaz e via Montecalvario e si pone come porta d'accesso ai Quartieri Spagnoli, grazie anche alla seconda uscita Montecalvario, attualmente in costruzione. Profonda quasi 50 metri con un volume di 43.000 metri cubi , il succedersi dei colori al suo interno sottolinea e rimarca, man mano che si scende, i diversi livelli di profondità: il nero della terra, l'ocra del tufo, l'azzurro del mare.
Il progetto firmato dall'architetto catalano Oscar Tusquets Blanca, è ispirato ai due grandi temi della luce e dell mare. La luce naturale penetra attraverso aperture esagonali che dalla superficie raggiungono i piani più profondi. I diversi strati di terreno sono evidenziati dall'uso del colore e dei materiali, dal nero della terra al giallo del tufo e della pietra, fino al celeste della falda e all'azzurro intenso del mare. Completamente pedonalizzato, l'ultimo tratto di via Diaz si trasformerà in un salotto all'aperto adatto al riposo dei passanti, un respiro di tranquillità per l'affollata via Toledo.
I diversi strati di terreno sono evidenziati dall'uso del colore e dei materiali, dal nero della terra al giallo del tufo e della pietra, fino al celeste della falda e all'azzurro intenso del mare