AY Architects: House of flags

Concepita come un gigantesco "castello di carte", la House of Flags è una suggestiva installazione architettonica, flessibile, riconfigurabile e completamente smontabile. La sua prima apparizione è avvenuta in Parliament Square, a Londra, facendo da perfetto sfondo fotografico.

206 pannelli raffigurano le icone delle bandiere nazionali che combinate creano una sorta di denso collage del mondo. Tutte insieme formano un grande edificio puzzle, una 'casa' di simboli, colori cangianti e perforazioni. L'impianto è stato progettato dagli architetti londinesi AY Architects, a seguito di un concorso internazionale di design su invito, promosso dalla Greater London Authority per la serie Wonder Series of Incredible Installations.

La House of flags, "casa delle bandiere", raccoglie politica, grafica e architettura in un unico gesto. L'esterno dell'installazione è una complessa stratificazione di immagini a colori in cui ogni bandiera ha una propria iconografia, mentre lo spazio interno presenta una superficie uniforme in bianco e nero, creata dalla finitura naturale dei pannelli di compensato.

L'installazione è una struttura free-standing di 17 m di lunghezza, 8 di larghezza e alta 4,5 m. I pannelli in multistrato di betulla sono sorretti da 42 blocchi di fondazione di cemento prefabbricati. Quelli superiori sono più perforati e leggeri mentre quelli inferiori più solidi pesanti.

"I pannelli sono accatastati quasi evocando i castelli fatti con le carte da gioco, orientati in maniera diversa da riga a riga", affermano gli architetti. "Sulla piazza del Parlamento la finitura non trattata del multistrato gioca con la pietra calcarea di sfondo, mentre i colori vivaci dei prospetti esterni rappresentano un forte elemento di contrasto". Durante il giorno la struttura crea diverse zone di ombra, mentre di notte, illuminata dall'interno, brilla come una 'casa abitata' proiettando esternamente le allegre figure.