L'intervento fa un uso equilibrato dei colori Camper, il rosso e il bianco. Ogni parete delle scaffalature riporta stampato un pezzo del logo Camper: guardando d'angolo, da Prince Street, il logo viene letto come una parola completa. Quando, invece, si arriva dal fronte strada, le lettere risultano spezzate. Le dimensioni della scaffalatura corrispondono alle strisce rosse presenti sulla pavimentazione in calcestruzzo e al soffitto ondulato rosso e bianco.
Le vetrine esterne originali e le pareti tra i pilastri strutturali sono state demolite; al loro posto, Ban ha installato porte di vetro scorrevoli a soffitto, che, nei giorni più caldi, apriranno l'intera facciata su strada. Il soffitto è realizzato in tubi di cartone, un materiale che è anche una sorta di cifra stilistica di Shigeru Ban e che – in questo caso – contribuisce a fare di questo negozio una "casa di scarpe".