Lanciati nel 2016 come companion wireless dell’iPhone, gli AirPods, gli auricolari senza cavi di Apple, hanno aperto la strada per una nuova categoria di prodotto che nel giro di pochissimo è diventata gettonatissima in generale e senza dubbio la più popolare tra i cosiddetti dispositivi wearable – oggetti tecnologici indossabili che comprendono per esempio anche gli orologi come l’Apple Watch o gli occhiali in realtà aumentata che presto potrebbero diventare un nuovo oggetto del desiderio.
Gli auricolari wireless, a differenza di quelli con cavo, integrano una grande serie di funzioni tecnologiche, che ne ottimizzano il suono a seconda della situazione d’uso e provvedono a isolare chi ascolta dai rumori dell’ambiente circostante. Fin da subito sono stati impiegati come accessori di realtà aumentata audio, grazie all’integrazione con gli assistenti vocali: Siri, Alexa, Assistente Google, e così via. Quando non vengono usati, si ripongono in una custodia con batteria che ne aumenta drasticamente l’autonomia – una giornata intera di riproduzione è la media attuale offerta dai top di gamma.
La combinazione di comodità, mobilità, integrazione con i dispositivi, qualità del suono e tecnologia di ricarica rende gli auricolari wireless molto popolari tra gli utenti di tutto il mondo. Le caratteristiche principali che li differenziano tra di loro e che possono orientare una scelta sono appunto la qualità della riproduzione musicale, quella dell’ANC (cancellazione del rumore attivo), la presenza di una modalità trasparenza, che utilizza i microfoni a bordo per fare entrare i suoni del mondo esterno, come se non si indossasse il dispositivo. E poi sono da considerare l’autonomia della batteria, la personalizzazione dell’interfaccia dei comandi touch e il supporto software delle app con cui si gestiscono funzioni avanzate, come per esempio l’impostazione dei preset di equalizzazione o l’impostazione di funzioni sonore avanzate come l’audio spaziale di Apple o il 360 Reality Audio di Sony.
AGGIORNAMENTO: Ad aprile 2023, l'articolo è stato aggiornato con i Nothing Ear (2), che hanno preso il posto dei Nothing Ear (1).

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