I quattro modelli di iPhone 12 introdotti ieri da Apple si allontanano in maniera netta dall’estetica ‘arrotondata’ che ha dominato la lineup dell’iPhone sin dal lancio dell’iPhone 6, nel 2015. Una scelta coraggiosa che riflette l’inizio di una nuova era del design dello smartphone di Cupertino, anche se con un forte legame con uno dei più amati design Apple, quello dell’iPhone 4. 
Quest’anno Apple ha presentato anche un iPhone 12 mini da 5,4”, che è il più vicino erede della forma compatta e squadrata dell'iPhone 4. Messi uno accanto accanto all’altro, si notano sia le somiglianze di design che i passi da gigante fatti dagli smartphone in dieci anni in termini di materiali, qualità dei dettagli, dimensioni e spessore dello schermo, qualità dell’immagine del display.  Apple ha ampiamente testato l’efficacia di un design più squadrato e spigoloso con il ridisegno della linea iPad Pro nel 2018. Un design così efficace e ben accolto dal pubblico che ha finito per influenzare anche il design dei gioielli della corona dell’azienda. È una testimonianza visibile di come i processi di design Apple siano cambiati da quando il Chief Design Officer Jony Ive ha fatto un passo di lato. Dubito seriamente che Ive, con la sua ricerca concettuale orientata al futuro di una perfezione senza soluzione di continuità, avrebbe approvato un nuovo design che traccia un parallelo inconfondibile con un glorioso prodotto del passato.  Un altro elemento che avrebbe potuto convincere Apple a rispolverare l’iPhone 4 per trarre ispirazione potrebbe essere la necessità di costruire questo nuovo iPhone attorno alla struttura delle antenne. In una prima assoluta per l’industria, l’iPhone 4 usava la struttura esterna in metallo come un complesso sistema di antenne 3G. Questo portava anche a una perdita di segnale quando un utente teneva il dispositivo in mano in un modo particolare. Da qui il famigerato “lo stai tenendo in mano in modo sbagliato”, cioè la risposta che Steve Jobs invio per email a un utente che lamentava il problema, innescando l’Antenna Gate, una delle più gravi crisi di marketing della storia recente di Apple.  Ora l’azienda ripropone un design simile per portare sul mercato il suo primo dispositivo 5G. L’obiettivo è quello di evitare le più comuni insidie progettuali degli smartphone 5G, che, con alcune notevoli eccezioni a firma OnePlus e Oppo, tendono ad essere più ingombranti (a causa delle batterie più grandi) e a pesare di più. Sono sicuro che i team di ingegneri di Apple hanno studiato un modo per evitare un secondo Antenna Gate, però, imparando dagli errori del passato.  L’ultimo parallelo che si può tracciare tra l’iPhone 4 e l’iPhone 12 è la mancanza di sorpresa per il nuovo design. L'iPhone 4 è stato fatto trapelare a causa di un ingegnere Apple che perse (complice l’alcool) un prototipo del telefono in un biergarten in California. I leak dell’iPhone 12 sono stati invece il prodotto di un’industria parallela di Twitter-leaker professionisti. Nonostante il caso del prototipo, l'iPhone 4 è stato uno dei redesign più riusciti della storia Apple. Sono fiducioso che l’iPhone 12, specialmente il mini, sarà ricompensato da un destino simile, ora che l’industria degli smartphone è abbastanza matura da accettare un design che si ispira al passato per innescare un nuovo ciclo estetico d’inizio decennio.