Il design incontra la moda, la haute couture di Parigi. Il duo di designer Lonneke Gordijn and Ralph Nauta, in arte Studio Drift ha infatti accostato alla sfilata di Van Herpen l’installazione “In 20 steps”. L’opera riprodotta site specific ha accompagnato la collezione “Syntopia”. In pieno stile Studio Drift questa installazione riguarda il desiderio umano di volare e riproduce con la tecnologia un elemento naturale come le ali degli uccelli. Le ali ricreate in vetro delicato rappresentano il movimento del volo e il desiderio dell’uomo di potere volare. Questa tecnologia di vetro fluttua in simbiosi con le modelle che hanno sfilato il 2 luglio a Le Trianon di Parigi. La fragilità è dolcezza del movimento ricorda forza e impermanenza della condizione umana.
Lonneke Gordijn (Studio Drift)spiega: “Sia che si tratti di onde, uccelli in volo o uomini che corrono; tutti i movimenti sulla Terra portano innovazione, un vero desiderio per tutte le specie di connettersi profondamente”. Iris van Herpen: “Come ex ballerina, la trasformazione nel movimento mi ha ipnotizzato. Per questa collezione ho osservato da vicino le minuzie del volo e le intricate forme di eco all’interno del volo degli uccelli. Gli artisti Studio Drift mi hanno ispirato a guardare più da vicino il drappeggio di un indumento attraverso la cronofotografia. Riducendo il tempo e dividendo i secondi ho rotto il solito drappeggio di tessuto, per poi sovrapporre gli elementi in millisecondi, l’idea è quella di ricreare la stratificazione di una piuma d’uccello. In questa raccolta van Herpen esplora i nuovi mondi che nascono all'interno della biologia sintetica e le relazioni intrecciate tra l’organico e l’inorganico. ‘Syntopia’ riconosce lattuale cambiamento scientifico in cui la biologia converge con la tecnologia e visualizza la fragilità e il potere interiore.