Nel campus dell’Harvard University è stata installata una mini-architettura temporanea, parte di un progetto accademico per dimostrare una “strategia a breve termine che genera istantaneamente biodiversità e comfort climatico”. Progettata dallo studio madrileno Ecosistema Urbano, Polinature è una torre modulare con tende gonfiabili e pile di piante autoctone, capace di mitigare gli effetti del cambiamento climatico nelle aree urbane.
Ad Harvard una torre di piante mitiga gli effetti della crisi climatica
Lo studio madrileno Ecosistema Urbano ha installato dentro il campus di Harvard una torre modulare capace di generare istantaneamente biodiversità e comfort climatico.
Foto Emilio P Doiztua
Foto Emilio P Doiztua
Foto Emilio P Doiztua
Foto Emilio P Doiztua
Foto Emilio P Doiztua
Foto Emilio P Doiztua
Foto Emilio P Doiztua
Foto Emilio P Doiztua
Foto Emilio P Doiztua
Foto Emilio P Doiztua
Foto Emilio P Doiztua
Foto Emilio P Doiztua
Foto Emilio P Doiztua
Foto Emilio P Doiztua
Foto Emilio P Doiztua
Foto Emilio P Doiztua
Foto Emilio P Doiztua
Foto Emilio P Doiztua
Foto Emilio P Doiztua
Foto Emilio P Doiztua
Foto Emilio P Doiztua
Foto Emilio P Doiztua
Foto Emilio P Doiztua
Foto Emilio P Doiztua
Foto Emilio P Doiztua
Foto Emilio P Doiztua
View Article details
- Romina Totaro
- 18 ottobre 2024
I progettisti Belinda Tato e Jose Luis Vallejo hanno creato un’impalcatura metallica, a cui possibile aggiungere facilmente gli elementi e dispositivi secondari come “plug-in”. Il tutto è realizzato con elementi riutilizzabili relativamente facili da trovare, che sono economici e semplici da assemblare o smontare.
La struttura è stata inizialmente progettata per le comunità colpite dal “park equity gap” — ovvero la disparità di accesso agli spazi verdi che colpisce in modo sproporzionato le comunità a basso reddito e quelle di colore.
Polinature è quindi costituito da tre componenti fondamentali: un’impalcatura, piante autoctone e tende da sole che ne circondano la base. La struttura contiene anche una corona di pannelli solari che la alimentano.
L’impalcatura viene combinata per creare una torre verticale, stabilizzata da contrappesi e fili metallici, e poi avvolta da file di piante autoctone in vaso, che attirano le visite degli impollinatori locali.
Il sistema di copertura inferiore, realizzato dallo studio di design Pneuhaus del Rhode Island, fornisce ombra, illuminazione e comfort “climatico” ai visitatori attraverso un modello alternato di “bolle” bianche e arancioni. Le unità bianche sono “permanentemente gonfie” e contengono illuminazione a Led, mentre quelle arancioni emettono a intermittenza un getto di aria fresca in risposta a sensori che misurano il “disagio climatico”.