Zaha Hadid Architects costruirà un nuovo complesso residenziale sul lungomare di Muscat, in Oman. Il progetto, che sorgerà nel centro della città, misura una superficie complessiva di più di 3 milioni di metri quadrati, e comprende al suo interno un porto turistico, un distretto culturale, passerelle sui canali e un lungomare ricreativo.
Come confermato dal governo dell’Oman, il perimetro d’azione comprende anche un campus ministeriale, che verrà riqualificato in modo da poter accogliere residenze e spazi commerciali, artistici, ricreativi e culturali. Per la parte abitativa del programma è prevista l’accoglienza di circa 64.500 persone.
L’ambiziosa opera di riqualifica urbana fa parte della Visione 2040 dell’Oman, che mira a “realizzare un’economia nazionale sviluppata, diversificata e sostenibile, con un’equa distribuzione dei vantaggi dello sviluppo e la protezione delle risorse naturali”.
Lo studio ha collaborato con lo studio di ingegneria Buro Happold alla definizione di una strategia dei materiali per il progetto, che è stato descritto come un “design orientato alla sostenibilità che pone l'accento sulla resilienza climatica”. Questa strategia includerà interventi appositamente progettati per contribuire alla resilienza climatica e costiera, come la gestione delle acque meteoriche e i frangiflutti.
Oltre a conservare e ripristinare le specie vegetali autoctone, lo sviluppo di Al Khuwair mira a un guadagno netto di biodiversità del 10%. Avrà una strategia di progettazione passiva per ridurre l'uso dell'acqua e limitare la domanda di energia per gli edifici e il paesaggio, e sarà alimentato da energie rinnovabili, compresa l'energia solare.